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Il caso

Un caso che ricorda quello di Case Basse. Cantina neozelandese subisce atto vandalico, 160mila dollari di danno

30 Aprile 2013
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Anche all'altro capo del mondo una cantina si è ritrovata con i serbatoi svuotati. Litri e litri di vino andati perduti.

Il caso di Gianfranco Soldera è ancora fresco nella memoria di tutti, che poi si è risolto con l'arresto dell'ex dipendente che aveva riversato nelle fogne ben sei annate del pregiatissimo Brunello di Montalcino. Una cosa simile è successa in Nuova Zelanda, senza cattura del colpevole però. E' stato svuotato un serbatoio di Merlot. Sei mila litri sono andati perduti per un danno di 160mila dollari. Ad avere subito il sabotaggio è l'azienda vinicola Moana Park di Hawks Bay che produce in biologico, di proprietà di Dan Barker che segue anche i vini in cantina.Eenologo conosciuto per avere fatto dei vini che possano essere da lui tollerati perché allergico ai solfiti.


Dan Barker

L’azienda aveva appena chiuso un contratto per una fornitura di Merlot destinata al Giappone quando ha scoperto l’enorme pozzanghera di vino nello spazio antistante lo stabilimento. Barker non si spiega il gesto. Ha dichiarato alla polizia di non avere ricevuto nessun atto intimidatorio che potesse far presagire il sabotaggio. Barker pensa piuttosto che si tratta semplicemente di vandalismo e chi ha tentato di rubare un po’ di vino manomettendo il serbatoio non abbia poi saputo utilizzarlo e richiuderlo, vedendo la situazione sfuggirgli di mano. Le indagini sono ancora in corso. L'identità del sabotatore rimane sconosciuta. Moana Park nasce nel 2000 e ha incassato ben 250 riconoscimenti tra trofei e medaglie. La produzione si divide in tre linee provenienti ciascuna da un vigneto diverso: la Estate Series, La Single Vineyard Reserve, e la Harmony Series.

C.d.G.