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Il concorso

I migliori barman italiani, nella finale di Gubbio è un trionfo del sud Italia

11 Aprile 2019
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(I tre vincitori del concorso)

di Costanza Gravina

Gubbio eletta capitale del cocktail in occasione dell’evento organizzato da Abi Professional, l’associazione nazionale dei barman professionisti italiani, che ha riunito in questa località oltre 200 delegati. 

In un alternarsi di incontri e masterclass si sono messi a confronto alcuni tra i più grandi professionisti del settore food and beverage. Tra i finalisti nazionali hanno gareggiato 20 barman che durante il 2018 avevano partecipato ai concorsi interregionali. Ognuno di loro ha presentato i propri cocktail in abbinamento a preparazioni gastronomiche studiate per l’occasione. 

Sul podio il sud Italia ha fatto sentire la sua presenza: il primo classificato è Francesco Lubrieri, regione Calabria; al secondo posto Giuseppe Alessandrino di Mazara del Vallo ma rappresentante della regione Toscana; al terzo posto un concorrente siciliano Giovanni Cernigliaro dell’hotel Artemis di Cefalù. Partecipazione last minute quella di Cernigliaro entrato in gara in sostituzione del collega ed amico Mario Scialabba del Club Med di Cefalù bloccato da un imprevisto all’ultimo momento. Il cocktail salito sul podio è una creazione di Scialabba che fortunatamente aveva già provato ed elaborato con il collega che ha saputo interpretarlo e rappresentarlo nel migliore dei modi.

La ricetta prevede:

  • Vodka alla pesca Illva di Saronno 
  • Triple Sec Isola Bella
  • Sweet and sour
  • Premix amarena Fabbri
  • Olio d’oliva Lorenzo N5 oleificio Barbera
  • Albume d’uovo

“+L’originalità di questo cocktail sta proprio nella scelta delle materie prime e soprattutto nell’utilizzo di un olio d’oliva molto particolare e con grande carattere che va ad esaltare e rendere armonioso tutto l’equilibrio del cocktail. “L’idea nasce dal voler portare fuori dalla Sicilia i profumi e i sapori dell’isola – dice Cernigliaro – ed è per questo che dopo diverse prove e grazie alla collaborazione e consulenza dell’oleificio Barbera si è arrivati alla scelta di un olio così singolare come Lorenzo N5, fatto da olive denocciolate di Nocellara e con un gusto deciso ma allo stesso tempo elegante e sofisticato”.