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Il concorso

Concours Mondial de Bruxelles, sfilano i “migliori”: a Roma la consegna delle medaglie

20 Ottobre 2022
Baudouin Havaux, Karin Mariot, Carlo Dugo Baudouin Havaux, Karin Mariot, Carlo Dugo

di Marco Sciarrini

Si è tenuto a Roma l’ultimo atto del Concours Mondial de Bruxelles 2022, presso Palazzo Valentini, sede della Prefettura di Roma, dove sono avvenute le premiazioni e alcune degustazioni con il meglio della rassegna enologica.

Protagonisti della giornata capitolina i vini italiani medagliati al Concours Mondial de Bruxelles e al Concours Mondial du Sauvignon e, con l’occasione, l’organizzazione ha previsto anche due masterclass dedicate ai vini spumanti del Portogallo e ai vini della Croazia. “E’ sempre un piacere tornare in Italia – dichiara Baudouin Havaux, Presidente del Concours Mondial de Bruxelles – una terra legata a doppio filo alla storia del vino dove riscontriamo sempre una partecipazione e un calore unici. Roma, con le sue bellezze e la sua millenaria tradizione vitivinicola, è la tappa conclusiva ideale del percorso intrapreso quest’anno in Calabria che ci ha regalato molte soddisfazioni. L’edizione 2022 del Concours ha risvegliato nei consumatori la voglia di scoprire questa regione dalla vocazione naturale per il vino e ci auguriamo tutti che possa tornare ad essere un punto di riferimento per tutti gli enoappassionati”.

(L’assessore della Regione Calabria Gianluca Gallo)

La Calabria, proprio per testimoniare il proprio impegno, è arrivata con una delegazione di 28 aziende che ha partecipato al Concours. La giornata ha avuto inizio con la degustazione, ad accesso libero su invito, che ha portato sui banchi d’assaggio, oltre alle aziende calabresi, le 535 etichette italiane insignite delle prestigiose medaglie del Concours Mondial de Bruxelles e del Concours Mondial du Sauvignon. La masterclass del Portogallo, condotta dal giornalista Luigi Salvo, ha proposto un focus tematico sul vino spumante, un prodotto che negli ultimi anni ha conquistato grande notorietà dovuta al meticoloso lavoro delle cantine e ad un terroir fortemente vocato grazie all’influenza diretta dell’oceano. Ai vini lusitani hanno fatto seguito le etichette croate, che hanno ottenuto risultati notevoli in materia di produzione vinicola, proponendo un ventaglio di etichette variegato e di qualità grazie anche alle condizioni climatiche che spaziano dal mite e temperato sulle coste, al continentale nell’entroterra, incontro condotto dal giornalista Fabio Ciarla.

(Luigi Salvo)

A concludere in bellezza la giornata, la consegna dei premi e delle medaglie del Concours Mondial de Bruxelles e del Concours Mondial du Sauvignon, che ha visto la partecipazione dei vertici del Concours Baudouin Havaux, Karin Meriot e Carlo Dugo, la presenza dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria Gianluca Gallo ed anche del vicesindaco della Città Metropolitana di Roma Capitale Pierluigi Sanna. L’arrivederci, da parte del Presidente del Concours Mondial de Bruxelles, per la prossima edizione in Istria a Poreč-Parenzo dall’11 al 14 maggio 2023.