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Il concorso

Consegnati i premi “Care’s”. Premiate due donne per il loro impegno etico in cucina

20 Gennaio 2016
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(Martina Caruso ritira il premio “Young Ethical Chef”)

In Alta Badia, con la neve e il freddo pungente, un caldo raggio di sole arriva dalla Sicilia grazie a Martina Caruso.

La giovane chef del Signum di Salina una delle isole Eolie, l’arcipelago siciliano in provincia di Messina, fresca stella michelin, che ieri sera al Gran Galà al Rosa Alpina, ha presentato uno spaghettone al tartufo, apprezzatissimo anche dal bi-stellato Sadler, ed ha ottenuto il premio “Young Ethical Chef” durante la manifestazione Care's – Etica in cucina, che si sta svolgendo da domenica in Alta Badia e che termina oggi. Care's ideato dallo chef Norbert Niederkofler, del Ristorante St. Hubertus di San Cassiano in provincia di Bolzano e dal pubblicitario Paolo Ferretti con il supporto direttivo dello chef Giancarlo Morelli del Ristorante Pomiroeu di Seregno in Brianza è un'iniziativa internazionale, una piccola rivoluzione culturale, nata 7 anni fa con la Chef's Cup per andare incontro al futuro, trasformatasi negli anni fino alla manifestazione attuale, tesa oggi ad inglobare giovani chef emergenti, che con etica e professionalità mirano a far capire a tutti quanto sia importante usare prodotti sani, coltivati da piccoli produttori che rispettano le stagioni e la bontà delle materie prime che si portano in tavola.

La donna negli ultimi tempi sta diventando l'immagine dell'etica in cucina e Martina Caruso ne è esempio. Secondo Paolo Ferretti, imprenditore e partner della manifestazione “lo chef può diventare l'ambasciatore emozionale della cucina” e ciò sta già avvenendo, stessa idea di Giancarlo Morelli secondo il quale “nel modo di affrontare il futuro questo approccio diventerà l'approccio giusto per il  cambiamento generazionale ed è un cambio epocale del modo di cucinare del futuro che è già qui, adesso, e le donne sono l'emblema dell'etica”, come dimostrano le due uniche donne vincitrici e premiate durante la serata di gala di ieri: Martina Caruso come “Young Ethical Chef 2016” e Sara Repetto come “Young Ethical Sommelier 2016”, la prima sponsorizzata da Monograno Felicetti e la seconda da San Pellegrino e Cantine Ferrari.

Per entrambe le due giovani e promettenti donne è prevista una borsa di studio e a tal proposito la giovane chef siciliana ha detto “Siamo giovani abbiamo tanto da imparare dai grandi chef, ma questa è la giusta filosofia da applicare al nostro futuro. La borsa di studio mi permetterà di fare un viaggio in Perù con lo chef Miguel Schiaffino a studiare e imparare sul campo la tradizione peruviana per poi tornare in Italia con un bagaglio importantissimo e la conoscenza delle materie prime dell'Amazzonia.” Appena Martina sarà di ritorno chi avrà occasione di andare a provare la sua cucina, nel ristorante Signum a Salina, potrà assaggiare e apprezzare i risultati di queste nuove tecniche acquisite.

Fabiola Pulieri