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Il personaggio

Lorenzo Piccione di Pianogrillo: dopo l’olio anche un Cerasuolo di Vittoria

06 Agosto 2013
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Folgorato da Bacco Lorenzo Piccione, talentuoso produttore di olio a Chiaramonte Gulfi, patria della tonda iblea, ha deciso di produrre anche vino.

Lo farà già dalla prossima vendemmia con oltre sei ettari di vigneto in contrada Ponte, nel cuore dell'unica Docg siciliana. L'obiettivo è quello di arrivare a regime alle trentamila bottiglie puntando su tre etichette: un Docg classico, un Frappato in purezza e un bianco da uve Albanello grazie a un vigneto che si trova a ridosso dell'azienda di Pianogrillo. “È da tempo che accarezzavo quest'idea – racconta – anche perchè da qualche anno produco un rosso, da bere con gli amici”. Poi Giusto Occhipinti titolare della Cos e sua nipote Arianna, entrambi produttori di vino, noti ai winelover, lo hanno convinto del tutto. D'altra parte il canale commerciale, che spesso è la vera incognita per chi decide di diventare vigneron, per Lorenzo Piccione è ben collaudato grazie all'olio che produce da 27 ettari di uliveto in un territorio vocatissimo come quello di Chiaramonte Gulfi. Il suo Particella 34 è uno degli olii più apprezzati del panorama olivicolo siciliano anche all'estero e Cronache di Gusto ha premiato lui nel 2011 con il Best in Sicily (per leggere l'articolo cliccare qui) come miglior produttore di olio.

Non solo. Da circa un anno il patron di Pianogrillo è anche un produttore di salumi da suino nero allo stato semibrado (per leggere l'articolo cliccare qui). Insaccati di alta qualità che stanno facendo il giro d'Europa, ottenuto da un allevamento modello dove l'artigianalità è l'alleato principale.