Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Il premio

Innovazione, qualità, ambiente, assegnati i premi niQuea: ecco le prime 10 aziende vincitrici

18 Aprile 2015
nino_caleca nino_caleca


(L'assessore della regione siciliana all'Agricoltura, Nino Caleca)
 

A pochi giorni da Expo Milano 2015, il Cluster BioMediterraneo assegna il premio niQuea a dieci aziende siciliane che si sono contraddistinte per natura, innovazione, qualità, economia e ambiente.

“Insieme ad altri importanti progetti in campo per il Cluster BioMediterraneo, il premio niQuea è un riconoscimento per tutte quelle aziende che si sono dimostrate capaci di innovare nel rispetto delle biodiversità del nostro territorio, offrendo qualità e dando nuovi stimoli all’economia – afferma Dario Cartabellotta responsabile unico del Cluster BioMediterraneo –. Abbiamo premiato le prime 10, ma la Commissione istituita per il premio, composta dall'Università degli Studi di Messina, dall'Unità trasferimento tecnologico (Ilo) e dal Cluster BioMediterraneo, continuerà il lavoro di valutazione per tutta la durata di Expo. Contiamo di assegnare almeno 50 premi.  I primi dieci premi niQuea sono andati a meritevoli realtà aziendali. Per esempio, ad un'azienda produttrice di pesche di Leonforte, che ha introdotto il principio dell'insacchettamento delle pesche per evitare il trattamento con i fitofarmaci, ad un'azienda di ortaggi che ha lanciato gli ortaggi da aperitivo, ad un'azienda che produce lo zucchero dall'uva, trasformandolo in pratiche bustine da caffè. Il premio niQuea è quindi un riconoscimento al merito, perché dietro ad ogni novità ci sono anni e anni di ricerche. Grazie all'accordo fatto con l'Università di Messina, con il dipartimento per l'innovazione tecnologica, le aziende che riceveranno questo premio otterranno dei voucher formativi per lo sviluppo di idee innovative volte al rilancio dei prodotti siciliani”.

Tra le prime dieci premiate: Sabadì Slow living di Modica che produce cioccolato, La Nicchia di Pantelleria (capperi), Naturalia di Mazara del Vallo (zuccheri naturali), Colle D'oro di Ispica (ortaggi), Terre Nere di Viagrande (confetture e gelatine di vino), Samperi Agricola di Leonforte (pesca), Campo D'Oro di Licata (conserve, sale, olio), Orange Fiber di Catania (filati dal pastazzo di agrumi), Meli Claudio di Palermo (miele), Damiano di Capo d'orlando (frutta secca biologica), La perla del sud di Santa Croce Camerina (melanzana perlina), La Lumaca Madonita di Campofelice di Roccella (elicicoltura), InCampagna di Scordia (ecommerce), Cupitur di Caronia (piante tropicali e subtropicali), cooperativa sociale l'Orto Capovolto di Palermo (innovazione sociale).

È stato anche presentato il bando per il concorso d'idee, rivolto ai giovani studenti degli atenei siciliani, per la realizzazione di un video/spot niQuea con la finalità di promuovere i temi del Cluster, in particolar modo il rispetto dell'ambiente, della natura e della qualità in ambito produttivo ed aziendale. I contenuti dei video dovranno essere in linea con la promozione del territorio siciliano e la valorizzazione della biodiversità, della natura e dell'ambiente, tema cardine del prodotto da realizzare.

F.L.