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Il prodotto

Il gelato più buono di Bologna è firmato da un calabrese

05 Marzo 2012
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A due passi dalle due torri a Bologna, sorge questa gelateria artigianale, la cui bontà è riconosciuta oltre i confini regionali e nazionali, tanto da essere definito dall’Observer “il miglior gelato d’Europa”.

L’ambiente, formato da un’unica e lunga sala, come è tipico tra i locali sotto i portici di questa zona di Bologna, è delizioso e accogliente.

Il titolare di questo tempio di golosità è Giovanni Figliomeni, di origini calabresi. “Ho iniziato quest’attività – racconta Giovanni – nel 1998. Ho frequentato dei corsi di gelateria artigianale e poco dopo mi sono messo alla ricerca di un locale a Bologna. Nel frattempo giravo il mondo e portavo sempre un po’ di più delle culture gastronomiche con cui venivo a contatto nel mio laboratorio”.


Giovanni Figliomeni

Il nome Gelatauro trae ispirazione da un mosaico della chiesa di San Vitale a Ravenna e dalle storie dei labirinti di quella città.

Il gelato, rigorosamente di produzione artigianale, è il punto di forza del locale. “Studio personalmente le combinazioni tra gli ingredienti per ottenere il gusto del gelato che voglio ottenere – spiega Giovanni -. Ad  esempio, ho dedicato a questa territorio il gusto del gelato zucca e cannella, ingredienti utilizzati come ripieno in uno dei più famosi primi piatti regionali ma che si rivela interessante anche nell’interpretazione dolce e gelata”.

Il gelato al tè verde affumicato è ottenuto dall’infusione di foglie che Giovanni sceglie tra le migliori in commercio tra quelle importate dal Giappone. “Molti preparano il tè con la polvere, ma quello ottenuto dalle foglie ha un aroma molto più intenso”.

La particolarità e la bontà di questi gelati fa pensare a degli interessanti abbinamenti anche con altri cibi, creando dei connubi insoliti ed originali, con accostamenti di diverse temperature, consistenze e sapori.

Tutti i prodotti sono senza coloranti, additivi, conservanti né grassi vegetali.

Al meridione e ai suoi sapori sono dedicati i gusti al pistacchio di Bronte, quello denominato “regno delle due Sicilie”, con mandorle, pistacchio e pan di Spagna, il gelato al cannolo siciliano, con ricotta, pezzetti di cioccolato, arancia candita di Sicilia e cialda. E ancora il gelato allo zenzero cristallizzato biologico proveniente dall’Australia, quello montato al gusto zabaione e pinoli, dove si utilizza solo fruttosio e nessun tipo di grasso vegetale.  La crema con uova biologiche e vaniglia di Haiti e quello al cioccolato fondente al 70%, con cacao prodotto con la raccolta a mano da una piccola comunità in Bolivia.

Durante la stagione estiva Giovanni prepara anche delle ottime granite, nei gusti classici come limone e caffè, ma anche gelsomino, fichi e limone, servite con panna fresca o con gelato allo yogurt.

“Mi interessa – spiega Giovanni – far conoscere prodotti poco conosciuti, che ricerco personalmente tra i migliori offerti sul mercato. Per ottenere un buon risultato alla base deve esserci un’ottima materia prima e, per questo, mi affido a piccoli produttori, sia locali che esteri, molti dei quali di presìdi Slow Food o promossi da questa associazione, la cui filosofia sposiamo in pieno”.

Non solo gelati, però, al Gelatauro. Giovanni ha anche una grande passione per lievitati e dolci da colazione, oltre che per la raffinata pralineria artigianale e sfiziosi stuzzichini salati, tutti prodotti che fanno bella mostra sul bancone adiacente al bar.

“La passione per i lievitatati – racconta Giovanni –  deriva dai miei ricordi d’infanzia, quando in casa mia si faceva il pane, fino a 30 chili per volta che durava anche due settimane. Per le paste lievitate mi affido al laboratorio Pian di Macina di Pianoro che lavora solo con lievito madre, farine biologiche e burro di qualità”. Tra le altre delizie segnaliamo i biscotti brownie al cioccolato, quelli allo zenzero, i cantucci al caffè, il pane alle spezie e le girelle alla crema. La bontà di queste ultime è davvero sorprendente: la pasta morbida e profumatissima si sfoglia emanando profumi dolcissimi di latte fresco e vaniglia. La crema nascosta all’interno è altrettanto straordinaria e lascia in bocca un retrogusto piacevolissimo.

Nel locale anche esposizione e vendita di chicche gastronomiche, provenienti per lo più dal sud Italia: manna delle Madonie, verdure e conserve ittiche sott’olio, marmellate ed una selezione di interessanti etichette.

Daniela Corso

Il Gelatauro
Via San Vitale 98/b
Bologna
tel. 051-230049
www.gelatauro.com
Prezzo medio del cono: 2,50 euro
Non ha giorni di chiusura