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Il prodotto

L’acqua Perrier compie 150 anni, da Napoleone a Warhol amata dai grandi della storia

24 Aprile 2013
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L’acqua diventata uno status symbol a tutte le latitudini del mondo compie 150 anni.

 Si festeggia oggi l’anniversario di acqua Perrier. La top water “di lusso”, o comunque tra le più care, sgorga dalla Source des Bouillens, la fonte che si trova nella pianura della Linguadoca, e lo fa da oltre 120 milioni di anni. Al di là delle proprietà della Perrier, uniche solo solo per l’habitat in cui nasce, un’oasi di 8649 ettari dal sottosuolo vulcanico che conferisce a quest’acqua quel perlage diventata la caratteristica più ricercata dal consumatore. La Perrier si intreccia con la storia e con personaggi e miti del passato. Annibale nel 218 a.C. scelse proprio la Source des Bouillens come luogo per accamparsi nella sua rotta verso Roma. Oppure Giulio Cesare stesso nel 58 a.C. volle costruire una vasca di pietra con degli edifici intorno alla sorgente, per realizzare il primo “centro termale” della storia. O ancora fu Napoleone III, nel 1863, a decretarne l’entrata di questo prodotto nel mondo del mito, conferendole il “titolo” di acqua minerale naturale, con un decreto che ne riconosceva e certificava qualità e caratteristiche. Da lì l’escalation dell’acqua nei salotti della nobiltà inglese, già nel 1905 veniva bevuta a Buckingham Palace. E tre anni dopo, nel 1908, riceveva il premio di acqua più venduta dell’anno, il Grand Prix des EauxMinéralesVente de l'Année. Esplode la produzione a cavallo degli anni '50 e '60, e nel 1973 tocca i 150 milioni di bottiglie prodotte. Nel 1948 se ne producevano 30 milioni. La Perrier diventa una delle case history più importanti del mondo produttivo, ha adottato strategie di marketing e di comunicazione che hanno fatto scuola. Della sua immagine se ne sono occupati anche Andy Warhol e Bernard Villemot.

Ma Perrier non è il nome originario di quest’acqua, che lo assume solo nel 1898, prima veniva chiamata Les Bouillens dal nome del luogo in cui nasce. Perrier deriva dall’unico proprietario della fonte a quell’epoca, Louis-Eugène Perrier, il primo ad avere avuto l’intuizione dell’imbottigliamento di quest'acqua nel vetro nell'ottica del trasporto e della commercializzazione.


Louis-Eugène Perrier

Dal 1992 il marchio Perrier appartiene alla  Nestlé Waters SA gruppo, leader mondiale nella bottiglia d'acqua con circa 70 marchi, tra cui non solo Perrier, Vittel, Contrex, S. Pellegrino, ma anche Nestlé Pure Life, Nestlé Aquarel.