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Il prodotto

L’olio di oliva siciliano che si prepara alla conquista di Shanghai

13 Giugno 2014
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E’ una nuova sfida che parte da Shangai.

La Goccia d’oro, la società aderente a Confcooperative (1.110 produttori distribuiti in tutta la Sicilia) e leader nel mercato dell’olio extra vergine di oliva, sta per arrivare in Cina, dove l’oro verde è diventato uno dei prodotti italiani più amati e venduti. Il Presidente Giuseppe Oro non nasconde la sua soddisfazione (dopo i successi ottenuti in Canada, Germania, Giappone e Irlanda) per l’importante traguardo raggiunto.

“Il primo container di olio extra vergine di oliva” afferma “è partito con la nave questa mattina e per noi oggi è un giorno di festa. Un obiettivo impensabile senza la presenza del nostro staff e di tutti i soci che collaborano con noi e ai quali va il mio sentito ringraziamento. E’ grazie al loro lavoro, infatti, che possiamo vendere nel mondo olio di qualità”. Un olio – tutto siciliano nato in un territorio come quello di Menfi, particolarmente vocato per l’olivicoltura – che arriverà negli scaffali della grande distribuzione di Shangai, nel settore della ristorazione e presso le enoteche della città il prossimo mese di agosto: “o al massimo a settembre quando le persone, come accade in Italia rientrano dalle ferie. In Cina abbiamo inviato tutte le nostre cinque etichette: dall’olio monovarietale alle Dop senza tralasciare il Bio. Cerchiamo di essere presenti nel mercato con oli di buona qualità a prezzi medi. L’obiettivo futuro, che stiamo cercando di perseguire nonostante le difficoltà finanziarie, è quello di puntare anche alla fascia alta per far sì che i nostri soci riescano ad ottenere una maggiore remunerazione”.

Rosa Russo