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Il prodotto

Solerno, il distillato di arancia rossa Igp creato dalla mamma dell’Hendrick’s

15 Febbraio 2013
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Fare un triple sec diverso da tutti gli altri.

Era questa l’intenzione di chi ha inventato il gin considerato al top, o cult, da molti bar tender e amanti del genere di tutto il mondo. E ci è riuscita. Intuito femminile e grande passione per le materie prime naturali. Lesley Gracie, maestro distillatore, colei ha messo a punto la ricetta dell’Hendrick’s, il gin che nasce dal cetriolo e dal petalo di rosa, questa differenza l’ha trovata proprio nell’olio essenziale dell’arancia rossa sanguinella Igp. Ha scelto così la Sicilia per produrre il  Solerno. Questo il nome che porta il nuovo distillato della William Grant&Sons, il gruppo che possiede il marchio Hendrick's. Lo abbiamo degustato “per caso” in una enoteca di Palermo. In Italia la distribuzione è curata da Velier di Luca Gargano. Si trova attualmente solo in alcuni bar ed enoteche delle province siciliane e in sette rinomati locali d’Italia, il lancio ufficiale è previsto, come ci conferma il brand manager della Velier Pierpaolo Catucci, tra qualche giorno. Oltreoceano, negli States, invece viene apprezzato dagli amanti dei super alcolici già da un anno.
 


Lesley Gracie


Come per l’Hendrick’s la Gracie ha voluto studiare una ricetta per il Solerno, applicandosi per trovare la migliore “formula” che potesse concentrare tutta l’aromaticità del frutto. Dopo avere testato diverse varietà di arance, e tra queste anche quelle rosse siciliane, ha scelto la sanguinella come base del prodotto, per il maggiore quantitativo e potenza dell’olio essenziale che la caratteriza.

Per produrlo, la William Grant&Sons ha pensato di trasferire macchinari e know how direttamente nel luogo dove nasce la pregiata varietà siciliana. Così ha fatto base nella zona etnea, appoggiandosi a chi già per tradizione di famiglia produce distillati e rosolii, sulla cui identità viene mantenuto però il riserbo. Potrebbe essere lo stabilimento dei Fratelli Russo, ci andiamo per esclusione, dato che le distillerie presenti nella parte occidentale dell’Isola, sono davvero poche.

Per fare il Solerno non vengono utilizzati gli impianti siciliani, ma gli alambicchi di rame della William Grant&Sons direttamente portati dalla Scozia in Sicilia. Il processo da cui nasce il prodotto del gruppo scozzese è quello della distillazione discontinua, il metodo più antico risalente all’800.

La lavorazione ce la spiega proprio Pierpaolo Catucci. “Le due fasi di produzione consistono in una d’ estrazione e in una doppia distillazione. Una parte del prodotto, in piccola percentuale, proviene da arance di altre varietà e limoni sotto vuoto, a questa va poi aggiunta, in blending, l’estrazione degli oli essenziali delle arancia sanguinella”. In totale, fino all'imbottigliamento, il processo richiede un tempo di 50 giorni. “Un periodo abbastanza lungo per un distillato non invecchiato”, precisa Catucci. 


Ha 40 come gradazione alcolica, e davvero appare diverso da “Cointreau&affini”. La ragione sta non solo nell’olio essenziale, risulta più secco e non si avverte la stucchevolezza tipica di questi triple sec. Risultato: grande beva. Lo abbiamo assaggiato nudo e crudo e anche servito con acqua tonica. Ammalia l’aromaticità, che esplode già al naso. E il la presenza dell'alcol non pesa. Fatto da una donna, e aggiungiamo, ideale per una donna. Lo si può degustare  in diverse ricette per cocktail. A queste ci ha pensato uno dei più importanti mixologist, Dom Costa, che ha studiato il prodotto e messo in atto la sua creatività per esaltarlo, ma sono secretate e  dovremo aspettare un po’ per  goderne.  Data la gradevolezza del prodotto suggeriamo ai lettori di cimentarsi negli esperimenti. Si dimostra un prodotto  di grande versatilità. Catucci dà un suggerimento: aggiungere un po’ di Solerno con un po' di Campari in una spremuta di arancia. Questo cocktail si chiama Sicilian Sunset, e non poteva avere altro nome che questo. 

Verranno messe in commercio 8mila bottiglie in Italia. Prezzo allo scaffale: 33 euro


www.velier.it

www.williamgrant.com

 

M.L. e M.A.P.