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Il progetto

Promozione vini a cura dell’Irvos. Incoming in Sicilia poi tappa a Londra con 40 cantine dell’Isola

26 Settembre 2012
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I caporedattori dei giornali esteri in visita alla cantina Abazia Sant'Anastasia

Caporedattori di importanti testate, quotidiani e di settore, e buyer provenienti da diverse nazioni in questi giorni sono Sicilia per scoprire e conoscere i vini e i territori dell’Isola.

Dura cinque giorni l’attività di incoming che rientra nel programma di Iternazionalizzazione avviato dell’Istituto Regionale vini e Olii di Sicilia che prevede la promozione del mondo del vino siciliano in alcuni Paesi/mercato del mondo e operazioni di incoming rivolte a personaggi chiave del settore della distribuzione e della stampa estera. Progetto sotto il coordinamento di Michle Shah srl.

Così stanno girando tra vigneti, bellezze naturalistiche e architettoniche, la delegazione dei nove ospiti stranieri provenienti da Russia, India, Brasile, Svezia, Danimarca, Norvegia e Polonia. Hanno visitato il territorio dell’Etna e adesso sono ospiti in cantine della Sicilia occidentale. Obiettivo dell’iniziativa è quella di portare a conoscenza del mercato estero le piccole e medie cantine, e quelle emergenti del territorio. 

Tappe clou del tour sono i workshop e lo speedtasting, una formula di incontro e degustazione con i produttori stessi promossa, e il cui nome è registrato sotto suo marchio, da Michele Shah. “E’ una tipologia di incontro veloce – spiega la Shah – che dura una quindicina di minuti. Mette in relazione diretta il buyer con il produttore, che così ha la possibilità in questo tempo di offrire un input sulla sua realtà vinicola, attraverso anche l’assaggio di vini”. Il programma ha previsto due incontri, uno si è tenuto a Catania e l’altro a Palermo all’Hotel Centrale.


Un momento dello speedtasting

I caporedattori in visita si dedicano invece a fare escursioni tra vigneti e a degustare i vini nelle cantine coinvolte nel progetto. E la Shah riferisce i primi commenti a caldo da loro espressi. “Rimangono meravigliati dalla qualità del vino siciliano, diversa da quella immaginata. L’Etna è il territorio che continua ad affascinare lo straniero”.

A conclusione di questo tour di promozione ne partirà un altro il 2 ottobre. Vedrà 40 cantine siciliane approdare a Londra. Per alcune di queste sarà l'occasione di stringere relazioni con importatori e distributori inglesi e di gettare le basi per penetrare nel mercato Uk. E’ il Wines of Sicily Tasting al Millbank Tower. Incontro organizzato da Hunt&Coady Ltd con il patrocinio dell’Irvos sotto il coordinamento di Michele Shah Srl. Una giornata di degustazioni e workshop dedicata a buyer e operatori del settore del mercato inglese, in tutto saranno 40. Si presenterà il mosaico vitivinocolo siciliano e i vini: dal Nero d’Avola alle bollicine Made in Sicily,  dal Nerello Mascalese ai vini da varietà internazionali e dolci.

Ecco le cantine che parteciperanno:
 
Alessandro di Camporeale
Arianna Occhipinti
Benanti
Calatrasi Mediterranean Domaines
Cantine Nicosia
Cantine Rallo
Cantine Settesoli
Carlo Pellegrino
Colomba Bianca
Cos
Duca di Salaparuta
Feudo Maccari
Feudo Principi di Butera
Marco De Bartoli
Planeta
Rapitalà
Riofavara
Santa Tresa
Tasca d’Almerita
Valle dell’Acate
Viticultori Associati di Canicattì
Zabù
Abraxas
Baglio dei Fenicotteri
Barone Di Montalto
Cantine De Gregorio
Cantine Russo
Casà
Castelluccimiano
Costantino
Curto
Donna di Coppe
Feudo Disisa
Limonio
Luna Sicana
Marchesi De Gregorio
Ottoventi
Spadafora Francesco
Tenuta Gatti
Villa Scaminaci Salaparuta

Marina V. Carrera