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Vino della settimana

Vino della settimana – Benvenuto Zibibbo 2021 di cantine Benvenuto

14 Gennaio 2023
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di Federico Latteri

Cantine Benvenuto si trova nel territorio di Francavilla Angitola, piccolo centro della provincia di Vibo Valentia situato a pochi chilometri dalla costa tirrenica.

Nasce alcuni anni fa per iniziativa di Giovanni Celeste Benvenuto, un giovane laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie che, dopo aver vissuto in Abruzzo fino all’età di 18 anni, ad un certo punto sente il richiamo della terra di origine della sua famiglia, la Calabria, dove ritorna e inizia a recuperare i vecchi vigneti del nonno, da tempo abbandonati. Il suo progetto è quello di fare vino da uve Zibibbo, promuovendo così la rinascita di una tradizione che qui ha una storia lunga secoli.

(Giovanni Celeste Benvenuto)

Agricoltura biologica, rispetto per la natura e artigianalità della produzione sono i cardini della filosofia aziendale. In risultati non tardano ad arrivare e in poco tempo i vini ottengono consensi da parte della stampa specializzata e ottimi risultati sia sul mercato italiano che su quello estero. Oggi vengono venduti in diversi paesi europei (Francia, Belgio, Regno Unito, Svizzera, Germania e Repubblica Ceca), negli Stati Uniti, in Canada e in Giappone. Inoltre, il consumo locale e l’enoturismo hanno fatto registrare negli ultimi anni un incremento molto interessante.

I vigneti si estendono complessivamente per 7 ettari. In essi troviamo oltre allo Zibibbo, il vitigno più importante coltivato, Magliocco, Malvasia, Greco Nero e Calabrese. Sono 55 mila le bottiglie prodotte annualmente con una gamma di etichette composta da diverse referenze: tre vini da Zibibbo, un bianco, un orange wine e un passito, un bianco e uno spumante Metodo Martinotti, entrambi da Malvasia e Zibibbo, un rosso e un rosato. Completeranno le varie declinazioni dello Zibibbo un Metodo Ancestrale di prossima uscita e un Metodo Classico attualmente in affinamento.

Ci è piaciuto molto il Benvenuto Zibibbo 2021, un bianco che colpisce per la ricchezza dei profumi e per la piacevolezza del gusto. Ricordiamo che il 2019 è finito sulle pagine del New York Times nel maggio del 2020 come uno dei 10 migliori bianchi italiani sotto i 25 dollari secondo Eric Asimof, rinomato critico della testata statunitense. E’ ottenuto da uve Zibibbo in purezza provenienti da vigneti di circa 25 anni di età, situati su terrazze naturali ad un’altitudine di 350 metri sul livello del mare.

Le viti vengono allevate a cordone speronato su un terreno di natura argilloso-calcarea. Le rese si attestano intorno ai 40 quintali per ettaro. La vendemmia viene effettuata tra la seconda e la terza decade di settembre con raccolta manuale delle uve durante le ore più fresche della giornata. Il processo di vinificazione inizia con un’accurata selezione dei grappoli che vengono diraspati, sottoposti ad una delicata pigiatura e a 24 ore di macerazione a freddo. Il mosto ottenuto dalla pressatura soffice resta a decantare per 48 ore a bassa temperatura. La parte limpida così ottenuta fermenta per mezzo di lieviti indigeni in vasche d’acciaio inox da 50 ettolitri a temperatura controllata. Successivamente, il vino affina sulle fecce nobili per alcuni mesi e poi in bottiglia per un breve periodo.

Nel calice lo Zibibbo 2021 si presenta di colore giallo paglierino abbastanza carico con tenui riflessi verdolini. All’olfatto si distingue per pulizia e intensità con un bouquet dal timbro prevalentemente floreale, fatto di profumi di rosa selvatica e gelsomino, affiancati da fini sentori agrumati e da una nota di lavanda che regalano una particolare freschezza. Il sorso è vivo, agile, equilibrato e pieno nel gusto con i petali di rosa che risultano ancora più evidenti al retronaso. Lungo e sapido il finale.

E’ un vino decisamente ben fatto che rappresenta vitigno e territorio, riuscendo ad esprimere una ricchezza notevole con eleganza e precisione, cosa tutt’altro che scontata per un bianco secco fatto con un vitigno aromatico. Bevetelo con i piatti di pesce, soprattutto quelli a base di molluschi e crostacei. Da provare anche con la cucina orientale.

Rubrica a cura di Salvo Giusino

Cantine Benvenuto
Via dello Zibibbo – Ziopà I
Francavilla Angitola (Vv)
T. 331 7292517
info@cantinebenvenuto.it
www.cantinebenvenuto.it

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