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Vino della settimana

Vino della settimana – Cannonau di Sardegna Doc Rosato Nudo 2018 di Siddura

04 Maggio 2019
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Siddura è una giovane e moderna realtà vitivinicola che nasce dalla passione dell'impresario tedesco Nathan Gottesdiener e dell'imprenditore sardo Massimo Ruggero. 

Ci troviamo nella parte nord orientale della Sardegna, in Gallura, nel territorio di Luogosanto, un piccolo borgo medievale con poco meno di 2 mila abitanti. Qui si possono ammirare paesaggi di rara bellezza fatti di boschi intervallati a zone di fitta macchia mediterranea. Il suolo è ricco di sabbie derivanti dal disfacimento delle rocce granitiche. Il clima è caratterizzato da un buon numero di ore di sole e dall'azione rinfrescante della vegetazione circostante e della brezza marina.


(Massimo Ruggero)

Luogosanto, in particolare, è un posto leggermente più caldo rispetto alle zone limitrofe. Ciò fa si che qui si ottenga una maturazione un po' più spinta che dà maggior potenza. Gli obiettivi aziendali sono molto chiari: fare vini di alta qualità che siano espressione dei luoghi da cui provengono. Orgoglioso e rispettoso delle antiche tradizioni vinicole, il team di Siddura lavora con metodologie all'avanguardia rivolte alla conoscenza profonda del terroir attraverso studi scientifici per poter ottenere grandi risultati, comprendendo sempre più i cicli della natura. E' stata messa a punto una stazione meteorologica che consente di studiare nei dettagli il microclima e prevederne con precisione l'andamento. Questo permette di affrontare meglio i mutamenti climatici e trasformare situazioni potenzialmente dannose in vantaggi.


(Cantina Siddura)

“Arrivare a soluzioni innovative prima degli altri è condizione fondamentale per mantenere un alto livello di qualità dei propri vini” spiega Massimo Ruggero, amministratore delegato della cantina. Importante anche il sistema per il monitoraggio costante della fisiologia della vite utilizzato dall'agronomo Luca Vitaletti. La parte enologica è curata da Dino Dini, allievo di Giacomo Tachis. L'azienda oggi può contare su 30 ettari di vigneti e su una produzione annua di 200 mila bottiglie.

La gamma è composta da diverse etichette, tre bianchi, tutti Vermentino di Gallura Docg, rossi da Cannonau, Cagnulari e altre varietà, un rosato e un Moscato passito. Il Cannonau di Sardegna Doc Rosato Nudo 2018, novità da poco presente sul mercato, è un vino brioso, divertente, piacevolissimo, adatto a qualsiasi occasione. Perfetta combinazione di tradizione e innovazione, rappresenta una nuova espressione di Cannonau fatta di immediatezza e grande bevibilità. Le uve, provenienti da vigneti situati a 250 metri di altitudine e allevati a cordone speronato con resa di 70 quintali per ettaro, vengono pressate subito dopo la raccolta e poi vinificate in bianco. La fermentazione si svolge in serbatoi di acciaio inox alla temperatura controllata di 12-13 gradi centigradi per 15 giorni. Segue un breve periodo di affinamento sur lie e quindi l'imbottigliamento.

Il Nudo si presenta di colore rosa cipria un po' scarico. E' accattivante e intenso all'olfatto con profumi di pesca bianca, frutta esotica, un cenno agrumato e una punta floreale. In bocca è fresco, bilanciato e provvisto di un finale fruttato e salino. E' un vino dalla beva incredibile che non stanca mai. Inoltre è molto versatile negli abbinamenti. Può accompagnare un gran numero di piatti della cucina di mare come crudi di pesce o preparazioni a base di molluschi e crostacei, ma anche salumi e formaggi freschi e antipasti di vario genere. Sarà il compagno ideale nei momenti estivi di allegria e spensieratezza con gli amici.

Rubrica a cura di Salvo Giusino

Siddura
Località Siddura – Luogosanto (Ot)
t. +39 079 6573027
info@siddura.com
www.siddura.com

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