Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Vino della settimana

Vino della settimana. Champagne Brut Reserve di Pol Roger

03 Luglio 2021
image-moyen-image_1 image-moyen-image_1

di Federico Latteri

Con oltre 160 anni di storia, Pol Roger è uno dei nomi più rappresentativi nel mondo dello Champagne.

Tutto inizia il 2 gennaio 1849, quando Pol Roger, figlio di un notaio di Ay, a soli 18 anni fa la sua prima vendita di vino. Nel 1851 la famiglia si trasferisce ad Epernay. Alla morte di Pol, i figli Maurice e Georges prendono in mano le redini dell’azienda e ottengono il diritto di cambiare il loro cognome in Pol Roger, in omaggio al padre. I progressi sono costanti negli anni e gli Champagne prodotti ricevono sempre grandi apprezzamenti, affermandosi sui mercati.

Alla guida delle attività si succedono diversi componenti della famiglia che, giunta alla sesta generazione, è attualmente una delle pochissime a poter ancora vantare la proprietà della maison fondata da un proprio avo. Pol Roger era lo Champagne più amato da Winston Churchill che, come è noto, diceva: “I miei gusti sono semplici, mi accontento del meglio” e definiva la sede della maison a Epernay come “il più delizioso e bevibile indirizzo al mondo”. Lo spessore del personaggio e la sua competenza in fatto di piaceri della vita contribuirono molto ad aumentare la fama dei prodotti Pol Roger.

Oggi i numeri sono diventati importanti: 90 ettari di vigneti e 1 milione e 800 mila bottiglie prodotte annualmente (dato di Le Guide des Meilleurs Vins de France 2021 de La Revue du Vin de France). La gamma di Champagne è composta da 7 etichette con diverse tipologie di non vintage, millesimati e la Cuvée Sir Winston Churchill che rappresenta il vertice della qualità, la massima espressione della filosofia aziendale e che per questo è dedicata proprio al celebre personaggio politico.

Lo Champagne Brut Reserve è il biglietto da visita di Pol Roger, la cuvée non millesimata che conferma ogni anno la grande qualità e lo stile che contraddistinguono la maison. E’ un blend di parti uguali delle tre varietà più tipiche della denominazione: Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier. Le uve provengono da 30 differenti cru: il Pinot Noir principalmente dalla Montagne de Reims, il Pinot Meunier dalla Valée de la Marne e dall’area di Epernay e lo Chardonnay dalla Cote des Blancs e da Epernay.

Per ottenere il Brut Reserve vengono assemblati diversi vini dell’annata corrente con un 25 per cento circa di vini di riserva, produzioni delle annate precedenti appositamente stoccate nelle cantine. Questa procedura risulta fondamentale per avere sempre le caratteristiche volute e mantenere un risultato di alto profilo. Il processo di vinificazione inizia con una pressatura soffice, seguita da una chiarifica a 8 gradi centigradi. Il mosto viene trasferito in vasche d’acciaio, dove ha luogo la fermentazione alcolica che si svolge alla temperatura controllata di 18 gradi centigradi. I vari lotti vengono gestiti in maniera differente a seconda della varietà di uva e del cru di provenienza.

Dopo la degustazione e l’assemblaggio dei vari vini ha luogo l’imbottigliamento e la seconda fermentazione che prevede un periodo di permanenza sui lieviti non inferiore a 36 mesi. L’affinamento si svolge alla temperatura costante di 9,5 gradi centigradi e in assenza di luce nelle cantine di Epernay, 7 chilometri di gallerie a 33 metri di profondità che rappresentano uno degli elementi di unicità della maison Pol Roger. Il remuage è effettuato rigorosamente a mano da quattro remueurs specializzati. Alla sboccatura vengono aggiunti circa 11 grammi per litro di liqueur d’expedition. Prima dell’immissione in commercio è previsto un ulteriore affinamento in bottiglia di tre mesi per permettere allo Champagne di raggiungere un equilibrio ottimale.

Nel calice il Brut Reserve si presenta di colore giallo paglierino intenso e vivo con riflessi dorati. Sottile, diffuso e persistente il perlage. Ha un naso fine, ricco e variegato, fatto di sentori agrumati, profumi di fiori bianchi, delicate note di crosta di pane e brioche, cenni mielati, un tocco vanigliato e la componente fruttata con la pera in evidenza che apapre ben armonizzata con tutto il resto. Il sorso, fresco e dotato di una buona struttura, si distende con ordine fino al lungo finale che risulta leggermente speziato. L’incisività e la consistenza gustativa raggiungono un livello difficilmente riscontrabile in una cuvée non millesimata. Si tratta di uno Champagne davvero ottimo, una riuscita combinazione di eleganza, gusto e freschezza che esprime chiaramente uno stile fatto di classicismo, carattere e completezza: lo stile Pol Roger. Può essere la scelta ideale per un aperitivo importante, oppure può accompagnare un intero pasto, abbinandosi molto bene alla cucina di mare e a diversi antipasti e primi piatti della cucina di terra.

Rubrica a cura di Salvo Giusino

Pol Roger
Rue Winston Churchill, 1 – Epernay – France
T. +33 3 26 59 58 00
polroger@polroger.fr
www.polroger.com

IL VINO IN PILLOLE