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Vino della settimana

Vino della settimana – Fedire 2016 di Terre di Shemir

21 Luglio 2018
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di Federico Latteri

Terre di Shemir nasce nel 1996, quando Francesco Pellegrino e la moglie Lara Creuso acquistano una tenuta con molti ulivi secolari e alcuni ettari di vigneto a Guarrato, frazione di Trapani. 

Il nome dell’azienda è un omaggio al luogo, un tempo abitato dagli arabi. Siamo in un’area situata tra Trapani e Marsala, vicino alla costa, ad un’altitudine di 110 metri sul livello del mare. E’ un posto soleggiato con condizioni molto favorevoli per la coltivazione della vite e dell’olivo. Il panorama qui è incantevole, verde tutt’intorno e, a occidente, le Isole Egadi.

I vigneti si estendono complessivamente per poco meno di 9 ettari e in essi sono presenti varietà autoctone: Nero d’Avola, Grillo e Zibibbo. La filosofia aziendale mira a ottenere e commercializzare prodotti che siano un’espressione fedele e di ottimo livello di questo angolo della Sicilia, riuscendone a trasmettere le peculiarità attraverso profumi e sapori unici.

Francesco è famoso per il suo olio, uno dei più conosciuti e apprezzati, che ha ricevuto consensi e premi in ogni parte del mondo. Per quanto riguarda il settore vitivinicolo, recentemente c’è stata una riorganizzazione con la riduzione delle etichette prodotte, un preciso orientamento sul territorio e sui vitigni autoctoni e la gestione della produzione, oggi affidata alla giovane Irene, figlia di Francesco e all’enologo Dino Croce.

Sono evidenti i miglioramenti, sia in termini qualitativi, sia per quanto riguarda la tipicità dei vini. La gamma si compone di quattro referenze, due rossi da Nero d’Avola, di cui uno maturato in legno e due bianchi, un Grillo in purezza e un blend Grillo-Zibibbo. Annualmente vengono prodotte circa 20 mila bottiglie. Ci è piaciuto molto il Fedire 2016, un bianco ben riuscito che coniuga una buona ricchezza aromatica con piacevolezza e bevibilità.

Il nome è una dedica di Francesco alle sue figlie, Federica e Irene. E’ fatto con uve Grillo più un 15 per cento di Zibibbo. Viene vinificato e affinato in acciaio. Prima di essere immesso in commercio riposa in bottiglia per circa tre mesi. Nel calice ha un colore giallo paglierino carico con riflessi dorati. E’ intenso e accattivante all’olfatto con profumi di rosa, frutta a polpa gialla, una punta agrumata, citronella e una nota di mentuccia leggermente balsamica. Segue un palato fresco, equilibrato, molto salino e persistente. La carica aromatica non risulta mai pesante grazie all’acidità e alla sapidità che creano il giusto dinamismo. Può essere abbinato a tanti piatti della cucina di mare e a preparazioni a base di ortaggi. Da provare con la caponata di melanzane o con pietanze a base di peperoni. Buono anche sui formaggi freschi e su qualcuno semistagionato. 

Rubrica a cura di Salvo Giusino

Terre di Shemir
Strada Quartana, 3 – Guarrato, Trapani
Tel. +39 0923 865323
info@terredishemir.com
www.terredishemir.com
 

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