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Vino della settimana

Vino della settimana – Lessini Durello Doc Settecento33 della Cantina di Soave

05 Gennaio 2019
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di Federico Latteri

Cantina di Soave è una delle più grandi ed importanti realtà produttive del compartimento vitivinicolo del nostro Paese. 

Nata nel 1898, oggi può contare su 6 mila ettari di vigneto gestiti da 2 mila e duecento soci viticoltori con una produzione che supera i 30 milioni di bottiglie. La crescita economica, frutto di un lavoro attento, di investimenti mirati e di un’impostazione moderna rivolta sia al territorio che ai mercati mondiali, è costante, in particolar modo negli ultimi anni.

Vengono prodotti vini delle più importanti denominazioni venete: Garda, Valpolicella, Soave e Lessini Durello. Proprio quest’ultima Doc sta vivendo un momento particolare, essendo una zona ancora poco conosciuta, ma interessantissima poiché ricca di potenzialità sviluppate solo in parte. Si tratta di un’area con poco più di 470 ettari vitati situata tra le provincie di Verona e Vicenza, dove si coltiva la Durella, una varietà a bacca bianca che si è rivelata perfetta per la produzione di spumanti.

L’unicità del suolo di origine vulcanica, i sistemi di impianto e coltivazione, la grande biodiversità e la presenza di un vitigno unico hanno dato vita a prodotti fortemente identitari, dotati di un carattere unico. Sicuramente non ci sono i grandi numeri che troviamo in altre denominazioni, qui non si parla di quantità, ma di vini che sono diversi da qualsiasi altra cosa presente oggi sul mercato.


(Roberto Soriolo, presidente di Cantina di Soave)

Cantina di Soave è uno dei 32 membri del consorzio del Lessini Durello e crede molto in questa tipologia. Per la spumantizzazione vengono usati sia il Metodo Martinotti che il Metodo Classico con affinamenti che possono superare i 60 mesi. Si otterranno prodotti diversi, più semplici e immediati nel primo caso e più complessi nel secondo.


(Borgo Rocca Sveva)

Ci è piaciuto molto il Lessini Durello Doc Settecento33, uno spumante brut divertente e ben riuscito. Il tappo di color arancione, perfettamente abbinato alla veste cromatica della bottiglia, ci fa subito capire che si tratta di un prodotto glamour destinato a chi vuole qualcosa che sia adatta ad ogni momento della giornata, ma, nello stesso tempo, curata in tutti i particolari. E’ ottenuto da uve Durella cento per cento e spumantizzato in autoclave secondo il metodo Martinotti. Nel calice offre un colore giallo paglierino di media intensità con un perlage persistente.

All’olfatto si caratterizza per una netta impronta floreale con biancospino e mughetto, arricchita da un cenno agrumato. E’ fresco, diretto, spontaneo, scorrevole, equilibrato e appena sapido nel finale. Si beve facilmente con grande piacere a tal punto che spesso potremmo non accorgerci di aver finito la bottiglia in pochi minuti. Sarà il compagno ideale di tanti aperitivi, ma può essere abbinato anche ad antipasti e primi piatti, soprattutto della cucina di mare. 

Rubrica a cura di Salvo Giusino

Cantina di Soave
Viale Vitttoria, 100 – Soave (Vr)
tel. +39 045 6139811
cantina@cantinasoave.it
www.cantinasoave.it
 

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