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Vino della settimana

Vino della settimana. Passito 2014 di Cantine di Dolianova

03 Ottobre 2020
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Moscato di Sardegna Doc

di Federico Latteri

Le Cantine di Dolianova nascono nel 1949 grazie ad un piccolo gruppo di viticoltori che si riunisce in cooperativa per valorizzare il proprio lavoro in un posto nel quale la tradizione vitivinicola ha radici antichissime, addirittura millenarie. Da allora la crescita è stata continua e oggi, dopo oltre 70 anni, i soci sono più di 300. La filosofia produttiva si fonda da sempre sugli stessi valori: trasmettere da una generazione all’altra l’amore per la propria terra, la passione per la coltivazione della vite e la volontà di migliorare per poter far crescere la qualità dei vini.

Ci troviamo nel sud della Sardegna, nella subregione chiamata Parteolla, un’area caratterizzata da un profilo ondulato con colline basse che comprende i comuni di Dolianova, Serdiana, Donori, Ussana e Soleminis. In questo territorio le Cantine di Dolianova gestiscono circa 1.200 ettari di vigneti. Sono diverse le varietà coltivate: Nuragus, Vermentino, Monica, Cannonau, Nasco, Barbera Sarda, Moscato, Carignano, Malvasia e Chardonnay.

Annualmente vengono prodotte 4 milioni di bottiglie. La gamma di etichette comprende numerose referenze, divise in diverse linee come la Horeca, costituita da vini prodotti con uve selezionate e la Top nella quale ci sono prodotti che rappresentano il massimo della qualità e della tipicità proposte dalla cantina.

Degustiamo il Moscato di Sardegna Doc Passito 2014, un vino dolce dal carattere solare che si esprime attraverso un variopinto ventaglio di aromi. Alla diciassettesima edizione del concorso “Muscat du Monde” svoltasi a Frontignan-la-Peyrade in Linguadoca è stato premiato con la medaglia d’oro, un riconoscimento importante che lo colloca tra le migliori etichette della categoria.

E’ ottenuto da uve Moscato cento per cento coltivate nella parte meridionale della Sardegna che guarda verso la costa e risente dell’influsso marino con venti che soffiano costantemente, mitigando il clima caldo e asciutto. I terreni, qui mediamente profondi e permeabili, sono costituiti da marne, arenarie e calcari marnosi. La vinificazione prevede 12 ore di macerazione a freddo del pigiato, successiva pressatura soffice, decantazione del mosto fiore e infine fermentazione alcolica condotta da lieviti selezionati alla temperatura controllata di 12 gradi centigradi.

Nel calice il Moscato di Sardegna Passito presenta un colore giallo ambrato chiaro di buona intensità. E’ ricco e composito all’olfatto con profumi di confettura di albicocca, frutta candita, un tocco di miele, cioccolato bianco e una nota vanigliata. Il sorso è morbido, rotondo, strutturato, equilibrato, ricco e dolce, ma mai stucchevole. Non mancano freschezza e sapidità che ben bilanciano residuo zuccherino e consistenza, regalando armonia e piacevolezza. Si abbina molto bene alla pasticceria secca, ai formaggi stagionati e a quelli erborinati.

Rubrica a cura di Salvo Giusino

Cantine di Dolianova
Località Sant’Esu, Ss 387 Km 117,50 – Dolianova (Su)
T. 070 744101
info@cantinedidolianova.it
www.cantinedidolianova.it

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