Allarme di produttori ed operatori per il pomodoro San Marzano dop contraffatto negli Stati Uniti.
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Allarme di produttori ed operatori per il pomodoro San Marzano dop contraffatto negli Stati Uniti.
Più di due pesci su tre consumati in Italia provengono dall’estero con il rischio evidente che venga spacciato come Made in Italy pesce importato, anche perché al ristorante non è obbligatorio indicare la provenienza.
L’ultimo arrivato è il prosecco Made in Crimea spinto da tensioni politiche e commerciali.
Sta per arrivare il via libera da parte della Protezione civile al Piano di interventi messo a punto dal Commissario Giuseppe Silletti per contrastare la Xylella Fastidiosa, killer degli ulivi.
“Potrebbe essere la prima settimana Santa in cui non saranno distribuiti i tradizionali ramoscelli di ulivo nella domenica delle Palme se si vuole evitare la diffusione di una epidemia che sta facendo strage di piante secolari che dal Salento in Puglia potrebbe estendersi in tutta Europa”.
Sono almeno 5.000 i locali della ristorazione nelle mani della mafia and company nel nostro Paese che approfitta della crisi economica per penetrare in modo sempre più massiccio e capillare nell’economia legale.
Anche il cioccolato fondente può contenere tracce di latte, a livelli anche da causare serie reazioni per chi è allergico a questo alimento.
La produzione Made in Italy di miele di acacia, castagno, di agrumi e mille fiori è quasi dimezzata (-49 per cento) si moltiplicano i furti nelle campagne dove ad essere sottratti sono addirittura gli alveari.
Il commissario delegato per l'emergenza Xylella fastidiosa, Giuseppe Silletti, ha compiuto un sopralluogo nelle zone più colpite dalla peste fitosanitaria che sta uccidendo gli ulivi del Salento, tra Gallipoli, Alezio e Ugento.
Le parole del presidente Domenico Raimondo: "Da noi controlli rigidi, eppure c'è ancora chi crea danni di immagine incalcolabili al nostro comparto"
È il prodotto che vanta il maggior numero di controlli, oltre 15.000 l’anno. È l’unico Consorzio al mondo ad aver varato un codice etico che preveda l’espulsione per chi non rispetta le regole.
Il dato allarmante emerge dal Rapporto Agromafie elaborato da Coldiretti, Eurispes, e Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare
Le organizzazioni criminali stanno in questi anni approfittando della crisi economica per penetrare in modo sempre più massiccio e capillare nell’economia legale. Quello della ristorazione è uno dei settori maggiormente appetibili.
In Inghilterra è prosecco-mania. Tutti felici dunque? Macchè. Questo perché nel Regno di Elisabetta II di bottiglie di Prosecco se ne stappano veramente poche. I pub inglesi, infatti, servono flute di prosecco alla spina.
Sono 8 gli indagati, accusati di frode agroalimentare e di reati fiscali
Un giro di fatture false per 10 milioni di euro. È quanto scoperto dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari. Le fatture si riferiscono al commercio di oltre mezzo milione di litri di olio extravergine di oliva italiano, per un valore commerciale complessivo di 3 milioni di euro.
Lo Stato cerca i soldi e si vuole rifare anche sulla grappa e i superlacolici.
Si comincia a pensare ai menu di queste feste. A Natale, come vuole la tradizione, sulla tavola degli italiani i protagonisti saranno le specialità e i prodotti tipici del territorio.
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