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L'appuntamento

Onav, a Siracusa il congresso nazionale

05 Maggio 2011
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Il futuro dell’Italia e del vino è nei giovani. Per questo «il prossimo Congresso Nazionale Onav sarà loro dedicato e Onav ha posto tra gli obiettivi da raggiungere della propria mission la didattica per formare nuovi giovani consumatori».

Lo afferma il presidente dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, Giorgio Calabrese, presentando la 29esima edizione dell’annuale Congresso Nazionale dell’Onav, che si terrà dal 12 al 15 maggio a Siracusa, a cui parteciperanno assaggiatoria esperti del settore provenienti da tutta Italia.
«La Sicilia ospita ancora una volta il Congresso in uno dei territori più importanti per la vitivinicolutura. – aggiunge l’enologo Giovanni Gardina, vice presidente nazionale dell’Onav – Siracusa, infatti, è stata da sempre vocata ai grandi vini, a partire dal vino “Pollio”, che prende nome dal re tracio Pollio che governò Siracusa nel VII secolo A.C. In questo modo, si dà la possibilità ai partecipanti di tutta Italia di assaporare e apprezzare la cultura, la storia, le tradizioni e i prodotti enogastronomici di questo suggestivo lembo di terra. Ricordo, inoltre, la presenza di tre zone Doc molto importanti: il vino moscato di Siracusa, di Noro e il vino Eloro, segno tangibile di una vitivinicoltura altamente qualificata, che fa onore all’intero territorio regionale».
Tra le numerose attività previste nel corso delle quattro giornate, verranno effettuate diverse visite sia nella zona di Siracusa che nel Catanese. La giornata di venerdì sarà dedicata, invece, all’Isola di Ortigia, luogo principe di Siracusa, a cui seguirà l’inaugurazione del “XXIX Congresso Nazionale” al palazzo di città “Pala zzo Vermexio”, in presenza del professore Giorgio Calabrese. Non solo enogastronomia, ma anche storia e cultura greca-romana. È prevista, infatti, anche una visita al Parco Archeologico del Neapolis, in cui si potranno ammirare il Teatro Greco, l’Orecchio di Dionisio e l’Anfiteatro romano. Seguirà, poi, la visione di una delle rappresentazioni classiche delle “Tragedie Greche” proposte dall’Istituto Nazionale del Dramma Antico (INDA). Per far conoscere le antiche tradizioni siciliane, si andrà poi alla scoperta del borgo marinaro di Marzamemi, fondato dagli arabi circa mille anni fa, dove si potranno visitare i resti dell’antica tonnara appartenuta alla famiglia nobiliare dei Nicolaci Principi di Villadorata. Infine, una visita a Noto, capitale mondiale del barocco, per ammirare la famosa “Infiorata Barocca”.
All’indirizzo http://onav.it/images/ProgrammaCongressoONAV2011.pdf è disponibile il programma completo dell’evento.

Federica Cortegiani