Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'azienda

Nonino, sguardo al futuro. Ecco 4 novità: aperitivo, mixology e una Riserva di 24 anni

20 Novembre 2018
nonino_784x0 nonino_784x0


(La famiglia Nonino)

Centoventuno anni di storia, con occhi ben puntati sul futuro. La famiglia Nonino che ha aperto la sua distilleria nel 1897 con Orazio Nonino, così presenta due nuovi prodotti, destinati, come sempre ad avere successo. 

Il primo si chiama BotanicalDrink ispirato all'Archivio Storico di Famiglia e ottenuto da un infuso di 18 botaniche naturali, 100% vegetale e senza l'impiego di additivi. Un prodotto specificatamente pensato per l'aperitivo, fresco, agrumato con note floreali, fruttate e balsamiche, nobilitato da ÙE Acquavite d’Uva Fragolino Vigna Nonino. L'Aperitivo Nonino BotanicalDrink è dedicato alla prima Donna Distillatrice di Grappa: Silvia Nonino donna tenace, resiliente, di grande temperamento. Rimasta vedova con i figli ancora piccoli, ha condotto nel segno dell’eccellenza artigianale le Distillerie Nonino, sviluppando contemporaneamente l'arte liquoristica di Famiglia che sarà riproposta in una “Collezione Vintage”.

All'Aperitivo Botanikal Drink si aggiunge il Nonino GingerSpirit, un distillato ottenuto dalla macerazione e distillazione 100% con metodo artigianale del solo zenzero “Zingiber officinale Roscoe”. Due anni di ricerca per selezionare lo Zenzero migliore e più adatto alla distillazione e altrettanti per mettere a punto la lavorazione, fermentazione e conseguente distillazione discontinua a vapore ed ottenere il Nonino GingerSpirit speziato, piccante, con note esotiche, di lemongrass e melissa, persistente. A sottolineare l’esclusività del Distillato un decanter prezioso, realizzato da artigiani italiani, a mano “alla mola a diamante” in bottiglia da 500 millilitri. Perfetto per il mondo della mixologia è disponibile anche nella versione Twist perfetta per dare un tocco fresco e speciale ad ogni cocktail o ricetta. 

La Nonino ormai è un punto di riferimento per il mondo dei distillati. Dopo aver stabilito la sede a Ronchi di Percoto la sede della sua nuova azienda, l'anno che segna una vera rivoluzione è il 1973 con Giannola e Benito che creano il Monovitigno Nonino, distillando separatamente le vinacce dell'uva Picolit, rivoluzionando il sistema di produrre e presentare la grappa in Italia e nel mondo. Nel 1975 istituiscono il Premio Nonino Risit d'Aur, con lo scopo di stimolare, premiare e far ufficialmente riconoscere gli antichi vitigni autoctoni friulani e ottenere l'autorizzazione al reimpianto di Schioppettino e Pignolo Tazzelenghe (a cui si aggiunge la Ribolla Gialla), così da preservare la biodiversità del Friuli. Nel 1983 la Distilleria Nonino passa da 12 a 24 alambicchi. Si distillano 1.200 quintali di vinacce al giorno con apparecchi discontinui, lavorando 24 ore su 24, festività comprese. La distillazione per le vinacce rosse fermentate è immediata, 48 ore invece per le vinacce bianche (dolci) e nella vecchia fucina, dove il padre di Giannola ai primi del ‘900 forgiava aratri, nasce la distilleria dedicata alle figlie Cristina, Antonella ed Elisabetta Nonino con 6 alambicchi particolari ed esclusivi creati da Benito per la distillazione delle Grappe di Monovitigno e per i distillati di frutta. Nel 1984 distillano l'uva intera e creano ÙE l'Acquavite d'Uva. Il più recente riconoscimento alla famiglia Nonino, arrivato nel marzo 2017, è lo Spirit Entrepreneur of the Year – Meininger Award. Ancora oggi i Nonino distillano integralmente con metodo artigianale e la famiglia si occupa in prima persona delle fasi del processo produttivo per garantire l'altissima qualità del distillato. Nel 1987 una nuova svolta: si inaugura ufficialmente la distilleria di Cristina, Antonella ed Elisabetta Nonino. Il resto è una storia che si sta continuando a scrivere. Le Distillerie Nonino sono composte da cinque distillerie artigianali con 12 alambicchi in rame discontinui a vapore ciascuna, una per ogni membro della famiglia, più un alambicco per ogni nipote, in segno di continuità dell'arte distillatoria. 

Ma non è tutto. Perché ad impreziosire la linea delle Grandi Riserve Nonino invecchiate in eccellenza, la Grappa Nonino Riserva Aged 24 Years 100% Sherry Cask sotto sigillo blend di Grappe distillate da Benito Nonino in alambicco discontinuo a vapore in rame nelle Distillerie Nonino ed invecchiato 100% in Sherry Cask per 24 anni sotto sigillo e sorveglianza permanente dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, 0% coloranti. Ottenuta dall'unione della grappa invecchiata dal 1994 nella piccola botte di quercia ex-Sherry numero 354 e della grappa invecchiata dal 1994 nella piccola botte di quercia ex- Sherry numero 364, ottenute 1135 bottiglie a 43% volume. Rara, intensa e preziosa, affascinante “Smoky Scent”. Bottiglia da 700 millilitri in vetro, pennellata a mano in oro 24 carati e tagliata a mano “alla mola a diamante”.

Ultima novità del 2018 l'Amaro Nonino Quintessentia presentato in un elegante cilindro Vintage in latta reciclata e reciclabile e decorato a rilievo riproducendone l’etichetta, disponibile per la capacità da 500 millilitri e da 700 millilitr. Si tratta di un bitter ottenuto dall’unione tra l’antica ricetta di Antonio Nonino e l’esperienza nell’Arte della distillazione della famiglia Nonino. Elegante, con sentore di erbe, nobilitato da ÙE® Acquavite d’Uva invecchiata 12 mesi in barrique è sempre più apprezzato in tutto il mondo.

C.d.G.