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L'azienda

Angelina Jolie e Brad Pitt affidano il loro Chateau Miraval ai Perrin

14 Febbraio 2013
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E’ una delle famiglie del vino storiche dello Chateauneuf-du-Pape che si occuperà d'ora in avanti dei vini della coppia hollywoodiana più bella e più invidiata al mondo.

Angelina Jolie e Brad Pitt (nella foto) hanno siglato l’accordo con i Perrin, proprietari di Chateau Beaucastel. I vigneron della Valle del Rodano saranno adesso i responsabili per la produzione e distribuzione dei vini della tenuta di proprietà dei due attori, Château Miraval, a pochi chilometri dalla cittadina provenzale di Correns. 

E’ stata acquistata dalla coppia per sessanta milioni di dollari. Il cuore della proprietà sono i 60 ettari dove sono piantate vecchie vigne. Si trova a 350 metri di altezza e si estende per un’intera vallata. L’esposizione dei vigneti e anche l’altitudine sono tra le migliori condizioni di quella zona, che altre proprietà non hanno. Per i Perrin, così come hanno dichiarato a Decanter.com, potere occuparsi di Chateau Miraval è una grande opportunità con uve che conoscono bene e in un ambiente dove tutto è orientato e adatto a produrre alta qualità.

L’obiettivo dei Jolie-Pitt è quello di fare il migliore vino possibile che esprima quella zona. E i Perrin più che concentrarsi sulla produzione di specifiche cuvée si orienteranno sul territorio di Miraval in se stesso. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, per i belli di Hollywood Miraval non è un hobby snob, l’hanno presa seriamente tanto che non mancano di recarsi spesso nella tenuta per seguire la produzione, per controllare ogni cosa, partecipando anche alle operazioni di blending.

I progetti imminenti da attuare riguardano una mappatura del suolo che verrà curata da uno dei massimi esperti di suolo della zona Claude Bourguignon e un arricchimento dei vigneti con varietali come il Mouvèdre a cui i winemaker ricorreranno per conferire più complessità al blend di Cabernet Sauvignon e Syrah che la tenuta attualmente usa per i suoi rossi. E questi non sono gli unici della gamma, c’è anche un bianco ottenuto da uve Rolle e un rosato che porta il nome del leggendario gruppo rock britannico Pink Floyd. Non è però solo un omaggio al rock, la scelta ha un suo fondamento. Perché l’album The Wall, pietra miliare della discografia internazionale, fu registrato proprio nei Super Bear Studios Miravel, nella località dove si trova il castello. 

I Perrin non faranno solo legno ma useranno anche l’acciaio. Il primo vino firmato da loro sarà il rosato Miraval e uscirà nel mercato a marzo. Per i bianchi si dovrà aspettare la fine dell’estate.