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L'azienda

Francesco Cambria, Cottanera: “I progetti per l’anno appena iniziato, nuovi vigneti, estero e sostenibilità”

17 Gennaio 2013
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La cantina presente a Roma all'ottava edizione di Sense of Wine di Luca Maroni per ritirare il premio che decreta il Syrah Sole di Sesta tra i migliori rossi d'Italia


Francesco Cambria

Dalla linfa dell’Etna nasce Cottanera, un piccolo borgo rurale che limita i vigneti della famiglia Cambria.

Da qui prende il nome l’azienda, un piccolo gioiello di 100 ettari che sorge lungo la Valle dell’Alcantara a Castiglione di Sicilia in provincia di Catania. L’azienda produce trecentocinquantamila bottiglie all’anno su 60 ettari vitati. Il loro Syrah in purezza, Sole di Sesta, verrà premiato tra i migliori rossi d’Italia da Luca Maroni durante l’ottava edizione di Sense of Wine che si svolgerà oggi a Roma. “Ricevere un premio – confida Francesco Cambria a poche ore dalla partenza per la città eterna – E' sempre importante e gratificante. Un premio ti fa anche capire se come produttore stai percorrendo la strada giusta”. Una strada – quella percorsa da Francesco (responsabile produzione dell’azienda di famiglia) e dai suoi fratelli, giovani e tenaci come lui – all’insegna della tradizione e dell’innovazione.

Due concetti, questi, non soltanto ideologici ma che si presentano come vere linee guida anche per il 2013: “I progetti che riguardano il nuovo anno prevedono un piccolo ampliamento della nostra azienda. Abbiamo acquistato altri quattro ettari di terreno, confinanti con il nostro dove andremo ad impiantare due vitigni, Carricante e Nerello Mascalese, proprio per potenziare i nostri vitigni autoctoni. Abbiamo 60 ettari vitati, ma non tutto quello che produciamo va in bottiglia. Faremo poi alcune modifiche per migliorare la ricettività delle nostra cantina e pensiamo anche ad alcuni progetti di sostenibilità ambientale da sviluppare prossimamente”. Una cantina, dunque, che sa esattamente dove vuole andare: “Il 35% del fatturato dell’azienda –  continua Cambria – è prodotto all’estero. Oggi siamo presenti in Europa nei mercati principali, ma siamo anche in Russia, Giappone, Cina e Stati Uniti. Pensiamo anche di potenziare la nostra presenza in Romania dove non abbiamo ancora instaurato un rapporto consolidato. L’importante per noi è far conoscere il vino etneo e il suo territorio con le sue suggestioni e le sue atmosfere”. Sostengono gli studiosi che quando la Francia fu colpita dalla filossera, la Sicilia era la regione viticola più produttiva al mondo e molti di quei vigneti erano allevati proprio sulle pendici dell’Etna: “In realtà .  riflette Cambria – il territorio dell’Etna non rappresenta una scoperta. Spesso, per questo motivo, viene chiamato la nuova California dell’enologia, ma non lo trovo giusto. E’ infatti un territorio che è stato sempre votato all’enologia e alla viticultura. Non si tratta di una moda passeggera. Questo grande vino è poi saltato alla ribalta dell’enologia italiana più o meno negli ultimi quindici anni grazie al lavoro e alla tenacia degli imprenditori, ma esisteva da sempre”. Madre Natura, si sa, è stata molto generosa con la Sicilia.Cosa manca allora agli imprenditori siciliani per creare una vera sinergia in grado di far comprendere che tutte le aziende siciliane medie, piccole e grandi fanno parte dello stesso brand Born in Sicily? Cambria rimane un attimo a pensare poi dice: “So che adesso la sorprenderò, ma io da questo punto di vista posso parlare soltanto in positivo. Perché nel piccolo mondo dell’Etna il fenomeno consorziale ossia l’idea di far parte tutti di una grande famiglia esiste. E’ una realtà solida e si è dimostrata una esperienza vincente. Io faccio anche parte del Consiglio di amministrazione del Consorzio di Tutela Etna Doc, che recentemente ha apportato alcune modifiche al disciplinare. Da sempre le linee guida del Consorzio, e oggi più che mai, sono la tutela e la promozione del territorio e del vino dell’Etna anche all’estero. Certo il lavoro è tanto, ma è bene pensare positivo”.

Rosa Russo


Cantina Cottanera
Strada provinciale 89 Contrada Iannazzo
95012 Castiglione di Sicilia (CT)
Tel.0942.963601 fax 0942.963706
e- mail:staff@cottanera.it – web: www.cottanera.it