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La scommessa di Aurelie: “Ora nella Champagne produco le mie bottiglie”

07 Aprile 2020
Prevoteaux_Jollard_-_Aurelie_e_la__sua_squadra_durante_la_vendemmia Prevoteaux_Jollard_-_Aurelie_e_la__sua_squadra_durante_la_vendemmia

di Federico Latteri

Nella Champagne in questi ultimi anni si sta verificando un cambiamento, una rivoluzione secondo alcuni.

E’ il fenomeno dei vigneron, una nuova generazione di viticoltori intraprendenti che, consapevoli del potenziale del terroir, non vendono più le uve alle grandi maison, ma portano avanti in prima persona i processi di vinificazione e spumantizzazione per creare i propri Champagne. Sono venute fuori etichette originali e interessanti che esprimono la grande varietà presente nella regione e che spesso si distinguono per la forte personalità. Il trend è in aumento e nuovi produttori emergono costantemente.

Abbiamo degustato gli Champagne di Aurelie Jollard Prevoteaux, una giovane vignaiola piena di entusiasmo che ha deciso di seguire questa strada. I vigneti si estendono per circa 2 ettari e mezzo all’interno dell’appellation Champagne, a nord ovest di Reims, nell’area conosciuta come Massif de Saint Thierry. Tra le varietà coltivate il Pinot Meunier è la più rappresentata con il 65 per cento, poi troviamo Pinot Noir e Chardonnay. Aurelie è nata e cresciuta in questi posti e, dopo aver lavorato in California e Australia, nel 2011 ha iniziato a gestire una parte della proprietà del padre. Il suo progetto si fonda sull’esigenza di curare ogni aspetto della viticoltura, ma anche sulla volontà di andare oltre, realizzando le proprie cuvée, vendendole e promuovendole insieme al territorio. L’assaggio degli Champagne, non ancora importati in Italia, ci ha fornito impressioni positive con uno stile basato sulla ricerca della giusta misura e una grande piacevolezza. Nel 2016 Aurelie ha iniziato a lavorare ad uno Champagne millesimato da Pinot Meunier in purezza che sarà degorgiato per la prima volta quest’anno.

Di seguito i vini degustati con alcune note

Champagne Tradition


Da uve Pinot Noir 41 per cento, Pinot Meunier 46 per cento e Chardonnay 13 per cento. Il 49 per cento della cuvée è costituita da vini di riserva. Il residuo zuccherino è di 9,6 grammi per litro (Brut). Nel calice si presenta di colore giallo dorato chiaro con un perlage abbondante e persistente. Ha un naso di buona intensità e pulizia nel quale sono evidenti una nota agrumata di cedro, frutta secca con la mandorla in evidenza, canditi, un cenno di amaretti e moderati sentori di crosta di pane. In bocca è fresco, delicato, agile e articolato. Abbastanza lunga la chiusura su delicate note di pan brioche. E’ uno Champagne ben fatto dal profilo classico e sobrio che ci colpisce per l’equilibrio e l’ottima bevibilità.

Champagne Prestige 2013


Da uve Pinot Noir 39 per cento, Pinot Meunier 21 per cento e Chardonnay 40 per cento. Il residuo zuccherino è di 9,3 grammi per litro (Brut). Il colore è particolarissimo, un giallo tendente al dorato nel quale notiamo riflessi verdolini. Ottimo l’aspetto del perlage, fine e molto persistente. Offre un naso elegante e preciso con profumi floreali, lime, una nota delicata di frutta candita e una punta speziata. Il sorso ha uno sviluppo tendenzialmente verticale. E’ freschissimo, vivo, teso, salino e molto lungo. Accarezza il palato con un’ordinata successione di sensazioni tattili e mostra una giusta consistenza gustativa. Un prodotto davvero ben riuscito che esprime una perfetta combinazione tra finezza e slancio.

Champagne Rosè


Da uve Pinot Noir 37 per cento, Pinot Meunier 43 per cento e Chardonnay 20 per cento. Nell’assemblaggio viene usata una quantità di vino rosso pari al 19,8 per cento del totale. Il residuo zuccherino è di 10 grammi per litro (Brut). Il colore è un rosato molto intenso con lievi riflessi ramati. Sottili e abbondanti le bollicine. E’ delicato all’olfatto con fragoline di bosco, lamponi, una nota biscottata e una punta di agrume candito. Al palato mostra una certa rotondità e una discreta consistenza, ma anche una viva freschezza e soprattutto sapidità e buona persistenza. Il gusto è giocato tra la frutta e un cenno speziato. Dà il meglio di sé a tavola, prestandosi a numerosi abbinamenti.

Champagne Prevoteaux-Jollard
Rue du Moulin, 5 – Faverolles et Coemy
t. +33 0684231871
champagne@prevoteaux.jollard.fr
www.champagne.prevoteaux.jollard.fr