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L'azienda

Monte Gorna, un premio e un nuovo vino sulle pendici dell’Etna

18 Luglio 2012
montegorna montegorna


Vigneto della cantina

Sulle pendici dell'Etna nascerà un vino dolce.

 Ancora massimo riserbo su vitigno o metodo di lavorazione. L'idea è della proprietà  di Tenuta Monte Gorna, azienda con sede a Leonforte, in provincia di Enna, ma con i vigneti tra Trecastagni e Santa Venerina, all'interno del Parco dell'Etna. Recentemente ha conquistato il Premio Douja d'Or, bollino autorizzato dal Ministero delle Politiche agricole e Forestali, al concorso promosso dalla Camera di Commercio di Asti con la collaborazione tecnica dell'Onav tenutosi ad Asti. E' la seconda medaglia, una ottenuta l'anno scorso con l'Etna Rosso Doc 2009, questa volta andata all'Etna Bianco 2010. Una prova superata egregiamente in un confronto ad altissimo livello.  Il “Premio Douja d'Or” adotta infatti punteggi particolarmente rigorosi che richiedono ai vini il possesso di caratteristiche di elevata qualità. Gli Enti Organizzatori hanno operato precise scelte per il rispetto assoluto della qualità per offrire al consumatore attendibili punti di riferimento. I vini che alle selezioni raggiungono un punteggio superiore ai 90/100 vengono ulteriormente premiati da una speciale commissione di tecnici che, in relazione alle loro eccellenti caratteristiche qualitative, attribuisce loro il prestigioso riconoscimento dell' “Oscar della Douja d'Or”.

A conquistare la giuria i sapori e profumi di quell'angolo di territorio. Valori che l’azienda diretta da Rosario Licciardello ha scelto di non “modificare”, barricando i suoi vini per periodi limitatissimi: tre/quattro mesi al massimo. “È una scelta ben precisa – dice Licciardello – una filosofia della nostra piccola azienda, nata tanti anni fa con mio padre, ma rivoluzionata una decina di anni fa”. Rosario, infatti, ha espiantato i vecchi vitigni, piantandone di nuovi. Quest’anno le Tenute Gorna hanno avviato l’imbottigliamento del 2011, scegliendo anche di modificare l’etichetta del rosso. “Scelta non facile in un periodo così difficile -spiega Licciardello. E con questo sono cinque gli anni accertati di produzione. «In queste zone la concorrenza è spietata – dice Rosario – Ci sono 150 aziende che producono vini ed è difficile resistere alle tentazioni di mercato. Noi, però, continueremo con la produzione esclusiva della Doc”. Una Doc storico, certificato oltre 40 anni fa. E le Tenute stanno tentando la conquista non solo del mercato regionale, ma anche di quello nazionale ed internazionale. In Italia l’azienda vende in Piemonte, Lazio, Campania e Lombardia. Buoni i contatti con alcuni paese europei. Nei suoi 3,5 ettari di terreno, Licciardello  ha poi pensato alla novità da proporre per conquistare altre fette di mercato. Svela solo che si tratta di un vino dolce e puntualizza: “Ma non parlatemi di ricerche speciali. Sono costose ed in questo momento non le possiamo fare”. Si affidano solo alle intuizioni ed al “fiuto” ottenuto in tanti anni di lavoro. 

Giorgio Vaiana


Tenuta Monte Gorna
via Mercede, 20
94013 Leonforte (En)
www.tenutamontegorna.it – info@tenutamontegorna.it