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L'evento

Atene ospita la Sicilia

26 Maggio 2011
atene atene

In occasione della Festa della Repubblica e dei 150 anni dell’Unità d’Italia, l’ambasciatore italiano in Grecia ha invitato la Regione e i suoi prodotti d’eccellenza all’evento a cui parteciperanno più di mille esperti

La Sicilia e i suoi prodotti enogastronomici sbarcano in Grecia. Giovedì due giugno, infatti, in occasione della Festa della Repubblica, l’Ambasciatore italiano ad Atene, Francesco Paolo Trupiano, ha scelto di ospitare, insieme a Puglia, Molise e Toscana, anche la Regione Sicilia all’interno della manifestazione che si svolgerà nel giardino della residenza dell’Ambasciata d’Italia.

«Quest’anno, inoltre, l’evento assumerà un significato ancora più alto e profondo del solito per via del 150° anniversario dell’Unità nazionale» si legge nella nota ufficiale con cui l’ambasciatore –  siciliano doc, nato proprio a Palermo – dichiara il suo entusiamo per la partecipazione della sua terra d’origine. L’evento conterà più di mille invitati, rappresentanti delle Autorità locali, della comunità internazionale e italiana e della stampa.
Si tratta, dunque, di un’occasione molto interessante non solo per «far conoscere a un pubblico di esperti del settore e di appassionati, i prodotti di eccellenza e quelli tipici siciliani; ma anche per promuovere il territorio dal punto di vista commerciale e turistico», spiega Giuseppe Calagna, responsabile del Servizio tutela, valorizzazione e promozione prodotti agroalimentari dell’assessorato regionale alle Risorse agricole e alimentari. A tal proposito, è stato ideato anche un pannello che sarà esposto all’interno dello stand dedicato alla Sicilia e che raffigura una gigantografia dell’Isola e dei territori di produzione enogastronomica.
Nel corso della manifestazione sono previste degustazioni dei prodotti che ogni Regione avrà il compito di inviare sul posto. Per la Sicilia, l’assessore Elio D’Antrassi ha incaricato l’invio di vini autoctoni bianchi e rossi; del Moscato Passito Doc e dello spumante siciliano che sarà proprio il «biglietto da visita per la Sicilia. – spiega Calagna – Per dare risalto ai prodotti locali, infatti, gli ospiti verranno accolti con un calice del nostro spumante». Per quanto riguarda il settore gastronomico, tra i prodotti scelti compaiono numerosi formaggi e salumi, rigorosamente di Denominazione d’origine protetta, tra cui «il piacentino ennese, – millesimo prodotto registrato con il marchio Dop – la vastedda del Belice, il pecorino siciliano, il salame Sant’Angelo e il formaggio ragusano. Insieme a questi formaggi – continua Calagna – saranno esposti anche alcuni ortaggi sott’olio, come la caponata e il pomodorino di Pachino, mentre a rappresentare i dolci tipici siciliani ci saranno i cioccolatini di Modica e i croccantini di mandorla e pistacchio».