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L'evento

A Palermo debutta la rassegna regionale dei vini biologici

26 Novembre 2011
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Al via oggi, sabato 26 novembre, la Prima Rassegna Regionale dei Vini Biologici. Ad organizzarla è l’Onav, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino.

L’appuntamento dalle ore 18 in poi presso NH Hoteles al Foro Italico a Palermo. “Vogliamo dare un segno positivo e di stimolo a chi produce in maniera bio”, dichiara il vicepresidente dell’Onav nonché membro del Comitato Nazionale per la Tutela e la Valorizzazione dei Vini D.O. del Ministero delle Politiche Agricole, Gianni Giardina. Del resto in Sicilia si detiene il primato: “Le richieste del vino bio – afferma il direttore generale dell’Istituto regionale vite e vino, Dario Cartabellotta – provengono sempre più dagli operatori soprattutto internazionali del Nord Europa (Inghilterra, Scandinavia). È anche il tradizionale consumatore di vino che si avvicina ora al biologico.  E questo è sicuramente più interessante per lo sviluppo del mercato e per la Sicilia che  detiene il primato dei vigneti biologici, con circa 10mila ettari, quasi un terzo della superficie nazionale che ammonta a poco più di 34mila ettari. Ancora una volta – conclude – c’è grande spazio per la Sicilia Continente del Vino ed i suoi produttori bio riuniti dall’Irvv in una specifica associazione”.

Vi.Bio.Si è infatti il nome dell’associazione che riunisce circa quindici produttori siciliani di vini bio. Produttori che domani, alle ore 18 e trenta, saranno protagonisti del Seminario sui Vini Biologici Siciliani con annessa degustazione a cura dell’enologo Giardina ed Ignazio Garau, responsabile della Rassegna Enologica Biodivino. Alle 20 poi spazio al Convegno che vedrà in cattedra i maggiori esponenti, attori ed istituzioni del mondo del vino. Assieme a Cartabellotta, ci sarà ad esempio l’assessore regionale alle Risorse Agricole ed Alimentari Elio D’Antrassi: “Il biologico è ormai parte fondante della cultura alimentare, come marchio naturale di garanzia, di tutela della salute e di rispetto dell’ambiente. Si tratta, quindi, di una premessa base, da anteporre all’ origine ad ogni progetto di coltura e di mercato. Nel corso degli ultimi due decenni sono stati immessi nella Terra tanti fertilizzanti chimici quanti ne sono stati impiegati nel secolo precedente. Ciò non significa rinunciare ai progressi scientifici e tecnologici, bensì, ecco la nostra scommessa e la ragione del nostro impegno nel settore, sancire e consolidare un processo di coltivazione e di mercato che compensi e armonizzi la qualità e la conservazione integra del prodotto da una parte, e dall’ altra, la sua tempestiva ed efficace immissione nel mercato che sempre più, peraltro, richiede il prodotto con la garanzia del biologico”.

Durante il Convegno, al quale presenzierà il presidente nazionale dell’Onav il nutrizionista Giorgio Calabrese, verrà consegnato il Premio Onav Sicilia 2011. Sarà anche un momento di solidarietà: verranno raccolti, attraverso la vendita di bottiglie, fondi per l’associazione onlus Le Aquile di Palermo che sostiene ed aiuta i diversamente abili. Ed infine un’occasione per promuovere il primo corso per assaggiatori Onav che si apre a Trapani ed il XVII che si terrà a Palermo.