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L'evento

La Festa della Repubblica anche a New York: e si brinda con i rosati della Puglia

05 Giugno 2017
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E' stata una vera Festa della Repubblica anche a New York. L'esclusivo gala, organizzato dall’Istituto del Commercio Estero (Ice) al Palazzo Liberty sulla 67esima strada con vista su Park Avenue, è stato un vero successo. 

Alla presenza del Console Generale Francesco Genuardi, erano presenti numerose autorità locali e una platea di oltre trecento ospiti tra italiani e americani. A fare gli onori di casa Il direttore dell’Istituto Maurizio Forte che ha voluto brindare per l’occasione con i vini rosati dell'associazione “Puglia in Rose” di Lucia Nettis. Madrina per la Puglia, Antonella Ricco, Chef barese residente a New York e Vice Presidente di ILikePuglia International. “E’un grande privilegio e piacere per me essere qui oggi con tutti voi, per celebrare La Festa della Repubblica Italiana e per presentare l’eccellenza dei vini rosè rappresentata dalla “Puglia in Rosè”, la prima Associazione di produttori di vino dedicata ai vini rosati pugliesi e che oggi rappresenta oltre 60 aziende vinicole  – ha detto la Ricco – La Puglia è conosciuta storicamente come una regione produttrice di vino, ma non tutti sanno che è stata anche la prima a produrre, oltre 70 anni fa, il primo vino rosato in bottiglia”.

Oggi il vino rosè rappresenta un'eccellenza nella produzione di vini, ed è apprezzato e richiesto in tutto il mondo. Principali consumatori sono gli Stati Uniti mentre l'Italia detiene il primato mondiale per esportazione. Intensa espressione del territorio e del vitigno, il vino rosato è una tipologia enoica che merita un’attenzione particolare e a cui la Puglia risulta affezionata in modo speciale. Dalla Daunia al Salento, dalla costa all’entroterra, il “tacco d’Italia” – con oltre 20 varietá di uve autoctone (rispetto alle sole 6 per tutta la Francia), produce la maggior parte del vino rosato nazionale, contribuendo a promuovere l’eccellenza enologica italiana e gratificando i palati di tutto il mondo, con le sue infinite “sfumature di rosa” e la sua vastissima gamma di sapori, perfettamente abbinabili con ogni tipo di pietanza.

C.d.G.