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L'evento

Metti insieme un pizzaiolo e uno stellato: al Blanco di Messina c’è “Pizza my Star”

22 Luglio 2020
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Andare oltre la tradizione, rompere gli schemi delle preparazioni classiche per dimostrare che, anche in Sicilia, la pizza può essere internazionale.

Nasce con questo intento al Blanco (via Consolare Pompea 506), sede estiva della pizzeria l’Orso di Messina, “Pizza My Star – Viaggi del gusto tra alta cucina e pizza contemporanea”, una serata, quella di venerdì 24 luglio, dedicata alla pizza e all’alta cucina. Un po’ sulla scia di Authentica Stellata, la rassegna proposta dal maestro pizzaiolo Franco Pepe a Caiazzo nel casertano, in cui lo stesso Pepe cucina, di volta in volta, insieme a un importante chef, la pizzeria messinese, due spicchi nella guida pizza del Gambero Rosso, fa partire dalla città dello Stretto un connubio gourmet che porterà al fianco del pizzaiolo Matteo La Spada, lo chef Giuseppe Biuso, una stella Michelin del ristorante “Il Cappero” del Therasia Resort di Vulcano, nell’arcipelago delle Eolie.

“La pizza non è solo quella che ci è stata tramandata dalla tradizione napoletana che valorizza Marinara e Margherita – spiegano gli organizzatori – Ci sono importanti testimonianze come quella di Alexander Dumas, che ci ricordano che già a metà del 1800 la pizza appariva “di forma rotonda e si lavora con la stessa pasta del pane: varia nel diametro secondo il prezzo…A prima vista sembra un cibo semplice. Sottoposta a esame, apparirà come un cibo complicato. La pizza è all’olio, al lardo, alla sugna, al pomodoro, ai pesciolini”. Ecco, noi vogliamo recuperare la tradizione più antica e usarla come trampolino verso l’internazionalità”. In particolare, lo chef Biuso trasformerà uno dei suoi cavalli di battaglia, il “Bianco Mangiare”, in una pizza con seppia, caciocavallo e mandorla: “Ci divertiremo – anticipa lo chef Giuseppe Biuso – trasformerò un mio piatto in una pizza e mi metterò in gioco anche in altre vesti, con l’obiettivo di creare un perfetto connubio tra la cucina gourmet e l’arte della pizza. Daremo vita a un laboratorio di contaminazioni offrendo agli ospiti uno spunto, un’idea e un’esperienza del gusto”. Nel corso della serata La Spada e Biuso lavoreranno insieme tra forno e fornelli, per dar vita ad una alternanza a tutto vantaggio del gusto.

Il menu

Entrée

  • Ricordo della messinese su pane biscottato ai grani antichi (La Spada)
  • Tacos alla panella, gambero rosso, cipollina e finger lime (Biuso)
  • Riccio, ricciola e riccia (Biuso)
  • Montanara fritta con caponata e riccio di calamaro (La Spada)

In abbinamento: Berlucchi ’61 Brut

Tapas

  • Cannolo di melanzana, pomodoro, ricotta salata e cioccolato (Biuso)

In abbinamento: Berlucchi ’61 Brut

Pizze

  • Margherita Dop (La Spada)
  • Al padellino, Ostrica, ricotta al limone, passion fruit e aria di Franciacorta (La Spada) – In abbinamento: Berlucchi ‘61 Blanc de Blancs 2012
  • Seppia, caciocavallo e mandorla (Biuso) – In abbinamento: Berlucchi ‘61 Nature 2012
  • Al padellino, Speck d’anatra, vellutata di carote, alga marina, panna acida e polvere di cacao (La Spada) – In abbinamento: Berlucchi ’61 Nature Rosé 2011

Dessert

  • Lampone, barbabietola e malva (Biuso)
  • Dolce Margherita: confettura di pomodoro, ricotta di pecora e cristalli di basilico (La Spada)

Cocktail after dinner

  • Yellow Submarine – a base di datterino giallo della Piana del Sele (Duilio Bello)

Info e prenotazioni, 340 009 7904

C.d.G.