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L'evento

Terra Madre è sempre più “big”: aggiunti altri 100 appuntamenti al calendario degli eventi

02 Agosto 2022
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Il programma di Terra Madre Salone del Gusto non finisce mai di stupire: in continuo aggiornamento, arricchito delle proposte provenienti dalla rete italiana e internazionale, da oggi offre al pubblico che verrà a visitare Parco Dora a Torino dal 22 al 26 settembre altri 100 appuntamenti, per quello che è riconosciuto come il più grande palcoscenico di scambio e condivisione per cuochi, produttori, giovani, attivisti e appassionati da tutto il mondo.

Ad arricchire il calendario di eventi in questa prima settimana di agosto, inediti Laboratori del Gusto e nuove aree espositive, spazi dedicati all’attivismo delle nuove generazioni, degustazioni, percorsi di educazione al gusto, corsi di cucina e cene conviviali. Organizzata da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino, la manifestazione è a ingresso libero, a eccezione di alcuni eventi specifici a pagamento, disponibili su prenotazione e fino a esaurimento posti sul sito dell’evento.

I Laboratori del Gusto: specialità internazionali, birre artigianali e Presìdi Slow Food
Si amplia il programma di degustazioni e storie che a Terra Madre unisce cibi, bevande e persone a Parco Dora, nelle sale Vino e Unicredit 1 e 2. Tra le novità proposte, la riscoperta del patrimonio alimentare dei Paesi Baschi, territorio ricco di cultura enogastronomica, dove il movimento Back to Land promuove modelli di produzione basati sulla rigenerazione dei suoli coltivabili e il ritorno alla terra delle nuove generazioni. Si aggiunge poi il laboratorio sulle forme del riso, dove l’ingrediente simbolo della cultura giapponese viene declinato nei sake prodotti da Terada Honke e Niida Honke e negli onigiri preparati dalla chef Yoshie Kamiya. Senza dimenticare l’abbinamento inedito tra i dolci realizzati con il prezioso cacao della zona del Peten, a Quetzaltenango, in Guatemala, e i cocktail del bar-maitre Elton Zeqiraj, fondatore di LeGar Unplugged Mixology. Ma i Laboratori del Gusto valorizzano anche le tradizioni del nostro territorio. Ne sono un esempio l’appuntamento dedicato ai contadini del mare, i pescatori che nel Mar Piccolo di Taranto ricavano frutti prelibati, le cozze, da quest’anno Presidio Slow Food, e le degustazioni che vedono protagonista il sigaro toscano, abbinato a vini biodinamici e prodotti regionali come il suino nero piemontese.

Situato come Parco Dora in una zona post-industriale, nel quartiere di Barriera di Milano, a Torino Edit rappresenta il polo della craft beer per eccellenza. Ed è qui che il programma di Terra Madre punta per approfondire la conoscenza del mondo brassicolo, grazie agli incontri e alle degustazioni guidate da esperti e produttori che portano avanti il movimento della birra artigianale. Tra i temi affrontati, i segreti delle produzioni tipiche della nostra penisola, come le Italian Grape Ale e le Italian Pils, la grande varietà dei luppoli nazionali, oggi sempre più diffusi, e una delle novità più interessanti dell’ultima edizione delle Guida alle Birre d’Italia: la segnalazione delle aziende che producono sidri. Molto più di un Appuntamento a Tavola, Alle radici della cucina ucraina è l’ultima delle cinque cene in programma presso Eataly Torino Lingotto e ci offre l’occasione per conoscere Yurii Kovryzhenko, cuoco e ambasciatore della cucina ucraina, che ha saputo dare una nuova vita alla gastronomia del suo paese, rivisitando i piatti della tradizione in chiave moderna. Da più di 20 anni Yurii utilizza i prodotti della sua cultura d’origine, come ortaggi, radici e latticini, ai quali conferisce una forte personalità grazie all’aggiunta di spezie. In questa cena propone piatti legati alle sue tradizioni, unendo le migliori pratiche della cucina moderna ai prodotti tipici dell’Ucraina. Il ricavato sarà devoluto a Insieme per la Comunità Slow Food in Ucraina, la campagna di raccolta fondi che sostiene i membri della rete Slow Food sul territorio.

Gli eventi dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
Tra colazioni, aperitivi tematici, incontri e degustazioni, il programma di eventi organizzato dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo offre tante occasioni per formarsi, viaggiare con i sensi, attivare la curiosità, assaporare prelibatezze e dare quel tocco in più all’esperienza a Parco Dora. Protagonisti del programma sono gli studenti Unisg, i docenti, e gli alumni, ossia i laureati Unisg di Pollenzo, con le loro storie di successo imprenditoriale nel mondo della gastronomia a livello internazionale. Li troviamo nelle bancarelle del Mercato situate in prossimità dello stand Unisg, ma anche nelle colazioni con i produttori e negli incontri tematici, per raccontare la propria esperienza e confrontarsi sulle sfide attuali e future del settore. Non mancano poi i momenti dedicati alla degustazione di eccellenze gastronomiche italiane e internazionali, come i formaggi caprini prodotti nel deserto di Negev o i cocktail dissetanti a base di ingredienti come l’aceto. E infine gli aperitivi a tema, tipici di una nazione, come quelli proposti dallo studente greco Alexandros Alexandru, o a base di birra, vermouth e kombucha.

Lavazza e Pastificio Di Martino: inno a due simboli della cucina italiana
Oltre ai Laboratori del Gusto in programma alla Nuvola Lavazza, spazio in cui scoprire caratteristiche, provenienza e abbinamenti inediti, il main partner di Terra Madre Salone del Gusto propone un ulteriore appuntamento per raccontare e gustare il caffè. Un viaggio nel mondo degli specialty coffee a Settimo Torinese, all’interno della Factory 1985, torrefazione all’avanguardia in cui passione, artigianalità e tecnologia si intrecciano con precisione e armonia, nel pieno rispetto dello stile italiano e con una particolare attenzione alla sostenibilità. Ricco il programma del Pastificio Di Martino che non porta a Terra Madre solo il progetto Barbie, ma anche due appuntamenti di In Cucina con Slow Food, il ciclo di lezioni di cucina guidate dai cuochi dell’Alleanza Slow Food, organizzato online a partire da ottobre e, per l’occasione, in presenza a Parco Dora. Non solo corsi di cucina, ma vere lezioni di sostenibilità, all’insegna della gastronomia italiana più autentica. Protagoniste le cuoche Eleonora Matarrese del ristorante Piqnik di Verbania, che ci insegna a portare in tavola tutta la freschezza delle erbe spontanee e delle verdure dell’orto, e Gabriella Cinelli, archeocuoca e cuoca itinerante, che spiega come rendere le verdure appetitose anche per i bambini. Il tutto in abbinamento agli speciali formati di Pasta Di Martino.

RegenerActions
Terra Madre è anche scoperta, curiosità e sperimentazione. Ne sono un esempio le RegenerActions, occasioni in cui scoprire – e imparare a cucinare – ricette dall’Italia e dal mondo: dai filindeu sardi ai casoncelli lombardi, dall’injera etiope al burek turco e balcanico, fino ad arrivare ai fermentati bulgari e spagnoli o alla curiosa pasta crudista ai piedi dell’Himalaya. Non solo, con le RegenerActions scopriamo come il cibo rappresenti una opportunità di apprendimento fondamentale, grazie alle attività organizzate nelle scuole da Slow Food in tutto il mondo. Ed è nell’orto che i delegati Slow Food propongono tanti consigli utili sulle diverse pratiche di coltivazione: dalla rigenerazione del suolo alla gestione del raccolto, dalla moltiplicazione delle piantine allo sviluppo di input biologici, fino all’utilizzo del fango per dipingere.

Cibo e Salute
Espressione del percorso congiunto avviato nel 2018, lo spazio Cibo e Salute di Terra Madre sancisce la collaborazione tra Slow Food e Reale Mutua, sostenitore ufficiale dell’associazione e main partner di Terra Madre, che nel 2019 ha scelto proprio il tema cibo e salute come principale ambito di lavoro. Contiguo al percorso in cui trovare spunti di riflessione, dati e suggerimenti su come adottare uno stile alimentare sano e piacevole, lo spazio ospita un ricco programma di Forum e Food Talk, per esplorare la relazione tra quello che mangiamo e la nostra salute da molteplici punti di vista. Parliamo quindi delle differenze tra formaggi e salumi naturali e convenzionali, del meraviglioso mondo delle erbe spontanee, di come dalla fermentazione si ottengano cibi vivi e salubri, di quanto la transizione proteica sia necessaria per la salute, nostra e dell’ambiente, e degli effetti di antibiotici e mangimi impiegati negli allevamenti di salmone. Dai campi agricoli poi passiamo a quelli da gioco, per un approfondimento sul tema cibo e salute insieme ai grandi protagonisti dello sport. Infine, grazie alla collaborazione con la rivista Giovani Genitori, diamo rilievo all’alimentazione dei bambini, fin dai primi giorni di vita.

C.d.G.