Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

Alta cucina a bordo di un bus per le strade di Parigi

16 Luglio 2012
parigi parigi


Alain Ducasse, Anne- Sophie Pic, Eric Frenchon

I più grandi chef transalpini lasceranno le cucine dei loro ristoranti per mettersi ai fornelli di un bus.

Il mezzo di trasporto  sarà protagonista di un'iniziativa che vedrà personaggi del calibro di Alain Ducasse o Anne- Sophie Pic o ancora Eric Frenchon andare per le strade di Parigi a bordo di un ristorante itinerante. Come tappe i luoghi più suggestivi della capitale. Sette giorni, dal 17 al 23 settembre, di alta cucina on the road.

L'iniziativa – organizzata in collaborazione con il Comune di Parigi, il Ministero dell'Economia e il Collegio culinario di
Francia – si inserisce nella manifestazione Tous au restaurant, versione transalpina del concept newyorchese
Restaurant week, alla terza edizione, dove un migliaio di ristoranti in tutto il Paese, di cui quasi la metà stellati o
con grandi chef, durante quella settimana partecipano alla formula un piatto pagato il secondo offerto secondo lo slogan
“Il vostro ospite è il nostro ospite”.

“Parigi è la prima destinazione turistica al mondo – spiega l'assessore al Turismo del comune di Parigi, Jean-Bernard Bros -. Attraverso questa iniziativa la città vuole imporsi come destinazione gastronomica di riferimento. L'obiettivo è
promuovere la cucina francese, contribuire alla sua diffusione, e esprimere la sua diversità, vitalità e creatività. Si tratta
anche di democratizzare l'accesso alla gastronomia e ai ristoranti, e dare la possibilità ai giovani di scoprire una
cucina alternativa al fast food o alla pizza”.
 
“Oggi la buona cucina è più accessibile – osserva Gilles Epie, chef del Citrus Etoile, un bel ristorante nei pressi degli
Champs-Elysees che partecipa alla manifestazione – i cuochi si adattano ai gusti di una clientela più attiva, che lavora e che va spesso al ristorante, che ha bisogno di mangiare leggero e che ha voglia di sperimentare nuovi sapori mescolati alla tradizione”.

Tous au restaurant è anche l'occasione di sfatare il luogo comune che i grandi ristoranti sono solo per ricchi anche se, ammette Epie, “rispetto ad altre città, a Parigi per mangiare bene generalmente si deve spendere molto. La motivazione sono le enormi tasse inflitte al settore della ristorazione”.
  
Tra i ristoranti che partecipano all'iniziativa ci sono, a Parigi, Le Jules Verne, sulla Torre Eiffel, con lo chef Alain
Ducasse e L'Epicure all'Hotel Bristol con Eric Frenchon; nel sud della Francia, a Valence, il Bistrot di Anne-Sophie Pic, a
Annecy, il Clos des Sens con Laurent Petit e a Bordeaux, il Gabriel con Francois Adamski. Ci sarà un menu fisso per ogni chef, con antipasto, piatto principale e dolce, servito a pranzo e a cena, e le prenotazioni vanno fatte imperativamente sul sito internet tousaurestaurant.com a partire dal 5 settembre.

C.d.G.