Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

Cantine aperte si farà: ma solo dal divano

15 Maggio 2020
Cantine_aperte Cantine_aperte

 

Fermi tutti! E’ tempo di divano, cellulare, calice, cavatappi, vino a giusta temperatura e occhi spalancati sui nostri desideri.

Siamo pronti a viaggiare online, tuffandoci nell’emozione lunga 29 anni che è “Cantine Aperte”. Il Movimento Turismo del Vino, anche in questa annata speciale, è pronto a portare a spasso (virtualmente) un esercito di enoappassionati il 30 e 31 maggio. L’evento, il più atteso in tutta Italia, si sposterà sul web e ogni regione darà una sua interpretazione. In Puglia, la strategia emozionale mira a mantenere quel sottile filo rosso (o rosato o bianco) che unisce i winelover ai produttori di eccellenze vinicole. “In tempo di Covid, la Puglia rispetta le regole sulla sicurezza, ma non abbiamo mai smesso di viaggiare con l’immaginazione. Nella gravissima crisi che la cultura e il turismo, anche quello del vino, stanno attraversando – dichiara il presidente Maria Teresa Basile Varvaglione – è fondamentale che non si interrompano dialogo ed emozioni che legano fortemente i wine lovers alla Puglia, terra con il culto dell’accoglienza. Ben venga, dunque, Cantine Aperte 2020 on line. Ogni immagine, ogni video saranno bellezza condivisa per ricominciare appena l’emergenza in corso lo renderà possibile”.

E allora in un coro, diretto dal Movimento Turismo del Vino, il 30 e 31 maggio le 800 cantine italiane associate daranno vita a #CantineAperteInsieme nel web. Il vino sarà la perfetta cornice di un’esperienza online, smart e social che punta ad accogliere virtualmente gli enoturisti in un intimo racconto condiviso, a distanza, dalla Daunia al Salento in attesa di vedersi nuovamente in cantina. E se, le narrazioni di vino, vi avranno fatto venire l’acquolina in bocca, si potrà fare shopping on line con le singole cantine che consegnano a casa oppure con la piattaforma iorestoacasa.delivery. In omaggio alla accelerata digitalizzazione che stiamo vivendo per il distanziamento sociale, i nostri produttori vinicoli diventeranno video maker e fotografi. Con i loro smartphone ci apriranno le loro vigne, le sale antiche o modernissime di degustazione, da ammirare con gli occhi del desiderio: di tornare in quei luoghi amati dai winelover. 

C.d.G.