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L'iniziativa

Cibo Nostrum, tre giorni di alta cucina sull’Etna

02 Aprile 2013
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Seby Sorbello, Ciccio Sultano, Massimo Mantarro, Pietro d'Agostino

Sull'Etna tre giorni di full immersion con l'alta cucina.

 A Zafferana Etna, dal 14 al 16 aprile, appuntamento con Cibo Nostrum ” Fatti stellare dalla cucina siciliana. Un viaggio a chilometri illimitati alla scoperta della cucina Made in Sicily nel mondo”, la manifestazione ideata e realizzata dall' Associazione Provinciale Cuochi Etnei, con il suo presidente, lo chef Sebastiano Sorbello, in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi.

Numerose le degustazioni e le cene in programma, a partecipare saranno i nomi più blasonati della ristorazione Made in Sicily, cuochi talentuosi e stellati saranno gli ambasciatori dei sapori mediterranei. Protagonisti saranno: Ciccio Sultano, chef-patron del ristorante Il duomo di Ragusa Ibla; Massimo Mantarro, chef del ristorante Cerami San Domenico di Taormina; Pietro D’Agostino, chef-patron del ristorante La Capinera di Taormina. E ci saranno anche gli chef della Federazione Italiana Cuochi: Carmelo Trentacosti, chef-executive Grand Hotel Villa Igea di Palermo; Giuseppe Costa, chef-patron de Il Bavaglino di Terrasini; Seby Sorbello, chef-patron del ristorante Parco dei Principi di Zafferana  Etnea, Presidente Fic Promotion; e un pasticcere, Giovanni Cappello, pastry-chef della pasticceria Cappello di Palermo.

Location  dell’evento sarà l’Esperia Palace Hotel di Zafferana. Domenica 14 aprile, apre l'evento la cena d'inaugurazione, a cura dell’Extreme Chef Sikelia, avrà per tema la “Sicilia crocevia di culture”, per testimoniare da subito l’intento della manifestazione di abbracciare idealmente e realmente, attraverso la riscoperta dell’enogastronomia, tutte le culture del bacino mediterraneo.  Durante la cena si svolgeranno spettacoli di intrattenimento per ospiti e commensali, per richiamare le antiche culture di quello che i Romani definivano Mare Nostrum e che oggi, nel terzo millennio, può ritrovare dialogo e armonia anche attraverso la cultura enogastronomica.

Previsti anche incontri tecnici lunedì 15 aprile, con le degustazioni guidate dalla Soat del Dipartimento interventi infrastrutturali per l’agricoltura della Regione Siciliana, sui tre temi: “La frutta secca”, “I formaggi di eccellenza siciliani” e “L’arancia rossa Igp Sicilia”. All’interno dell’Esperia Palace Hotel verranno, infatti, allestiti tre diversi laboratori, dove gli esperti delle Soat guideranno i partecipanti ad una analisi gustativa, olfattiva e conoscitiva dei prodotti scelti. Seguirà il pranzo sul tema: “Le strade siciliane”, mentre cuore dell’evento sarà la tavola rotonda, alle ore 16, su: “La cucina a chilometri illimitati come veicolo del Made in Sicily nel mondo”, con gli interventi e la partecipazione di giornalisti enogastronomici nazionali e internazionali, produttori del settore agroalimentare e rappresentanti istituzionali. Presenti all'incontro saranno: Roberto Rabachino, Presidente nazionale giornalisti Stampa Agroalimentare Italiana; Gladys Torres Urday, redattrice capo “Turismo del Gusto” e promotrice culturale del Pisco per il Consiglio Regolatore della Denominazione Pisco di Lima (Perù); Salvo La Lumia, Presidente Turismo del Vino, Sicilia; Giuseppe Castiglione; Massimo Todaro, presidente Consorzio di tutela Vastedda del Belice e Pecorino siciliano e gli chef che prepareranno la cena di gala.     

Si chiude martedì 16 aprile, alle 10, con il concorso di cucina calda per il Sud Italia “La cucina per celiaci”.  Si sfideranno otto concorrenti provenienti da tutto il Mezzogiorno, che prepareranno dal vivo tre piatti, tra cui il dessert, tutti senza glutine e quindi adatti ai celiaci. La giuria esaminatrice sarà composta da chef professionisti. Alle ore 13,30 un pranzo a buffet svelerà le prelibatezze di “Pani e cumpanaggiu”, mentre alle ore 15,30 una dimostrazione di cucina e pasticceria chiuderà ufficialmente l’evento 2013 di Cibo Nostrum.