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L'iniziativa

Dai Super tuscan a Romanée-Conti, all’asta un tesoro di vini di Joe Bastianich

08 Luglio 2020
joe-bastianich joe-bastianich

di Maria Giulia Franco

“E’ con un misto di tristezza e di orgoglio che abbiamo deciso di mettere sul mercato una parte di questa imponente collezione: sono bottiglie che parlano di me, della mia storia, della mia anima dedicata al vino. Ma il momento è arrivato, sono felice di poter condividere con il mondo questi vini, e soprattutto queste annate. Spero troveranno palati interessati che sappiano goderne appieno”.

Lo racconta Joe Bastianich. E’ infatti in arrivo dalla cantina del premiato ristorante Del Posto di New York City, un’asta “unica nella storia: una tra le più importanti e complete collezioni di vini italiani al mondo: più di 30.000 bottiglie in rappresentanza di ogni regione vinicola italiana”, aggiunge l’ex giudice di masterchef. Tra rarità e vendemmie enciclopediche dei più importanti produttori che hanno fatto la storia del vino italiano, l’asta vanterà più di 3.000 lotti per un’offerta impressionante che include, tra le altre, selezioni di Barolo e Barbaresco di Bruno Giacosa, Angelo Gaja, Bartolo Mascarello, Giacomo Conterno e Giuseppe Rinaldi; Super Tuscan della Tenuta dell’Ornellaia, Sassicaia e Tignanello nonchè una rarissima selezione di Borgogna con Domaine de la Romanée-Conti per un totale stimato in eccesso in un valore tra i 3,1 e i 4,5 milioni di dollari. Il catalogo completo della vendita è consultabile sul sito di Hart Davis Hart. Da segnalare per i collezionisti la verticale di Monfortino Riserva, Giacomo Conterno, con bottiglie che raccontano la storia della cantina dal 1941 al 2013 (anche attraverso alcuni rari grandi formati), oppure il Barolo Giuseppe Rinaldi 1964 o il Recioto della Valpolicella Classico Gran Riserva di Giuseppe Quintarelli 1983 o il Sassicaia, Tenuta San Guido 1985, il Masseto Tenuta dell’Ornellaia 2005 Magnum oppure il Marsala Riserva Superiore di Marco De Bartoli del 1860.

L’asta si terrà il prossimo venerdì 24 e sabato 25 luglio presso la celebre casa d’asta e rivenditore di vini di fama internazionale Hart Davis Hart Wine Co. Gli offerenti potranno utilizzare la piattaforma di HDH disponibile tramite la loro app mobile o online, per piazzare le loro offerte a distanza e live. Una parte del ricavato verrà devoluta a uno o più enti di beneficenza per progetti dedicati ai bambini negli Stati Uniti, da determinare a fine asta. Il Del Posto era una delle mete imperdibili per mangiare vera cucina italiana a New York. Il ristorante di Bastianich, parte del suo impero negli States che conta 25 locali, ora è inaccessibile. Sono tutti chiusi o con aperture ridotte per la pandemia da coronavirus, che non sembra diminuire aldilà dell’Oceano, o per gli effetti devastanti delle manifestazioni violente del Black Lives Matter a Los Angeles ( Pizzeria Mozza e Chi Spacca su Melrose Avenue sono stati incendiati). Il 2019 era stato archiviato con il divorzio dal socio, lo chef Mario Batali accusato di molestie, ma il nuovo anno si era aperto con la prospettiva di aprire altri 8 locali. Poi la diffusione del Covid e i tanti errori del “lockdown all’americana” (dove le restrizioni sono decise dai singoli governatori) hanno sconvolto tutti i piani.