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L'iniziativa

“Généalogie”: gli scatti di Giò Martorana per raccontare la maison Comte de Montaigne

29 Novembre 2022
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Cuore, autenticità e bon vivre sono i tratti identitari di Comte de Montaigne, Maison di Champagne de Prestige de l’Aube che, affidandosi alla regia creativa del celebre fotografo palermitano Giò Martorana, nel libro fotografico “Généalogie” aggiunge eleganza, imprevedibilità, sogno, più un briciolo di follia.

Perché, partendo dai luoghi, dagli oggetti e dai colori del contesto in cui nascono le Cuvée della Maison, con il suo sguardo visionario Martorana va oltre il brand per raccontare lo Champagne e la sua genesi con la forza evocativa di oltre cento scatti d’autore suggestivi e originali. D’altronde Stéphane Revol, Ceo di Comte de Montaigne dice che “questo libro è un tributo alla passione, all’arte, all’autenticità e al savoir faire. La creatività di Giò Martorana ha saputo reinterpretare i valori fondanti della nostra Maison attraverso metafore iconiche dal forte impatto visivo ed emotivo. Un vero e proprio sogno per immagini che ci porta a scoprire il mondo dello Champagne sotto una nuova luce”.

Martorana che dice? “Rendere omaggio all’affascinante universo dello Champagne rappresentandolo con uno sguardo felice e originale. Questa l’idea alla base dell’opera, una vera e propria metamorfosi artistica immagine dopo immagine. “Généalogie” è un libro pensato in totale libertà di espressione. Gli scatti, realizzati con luce naturale tra l’Italia e la Francia, fanno dialogare tra loro – in un mix creativo – il paesaggio, la bottiglia, i colori e i luoghi di Comte de Montaigne, lasciando una porta sempre aperta all’immaginazione”. La creatività di Giò Martorana è totalmente libera da vincoli e si esprime in una continua metamorfosi nella quale colori e ombre si rincorrono, creando giochi di luce in un perfetto equilibrio fra realtà e fantasia. Dal vinile del 2008 con la “Généalogie Compilation” che suona in un giradischi, agli scorci più suggestivi di Troyes – dove si trova il quartier generale della Maison – alla bottiglia di Généalogie che affiora dalla terra alla sua rappresentazione astratta attraverso macchie di colore. Però autenticità, cuore, bon vivre, parole che racchiudono l’essenza del brand, che oggi si distingue sul mercato italiano per le sue Cuvée Premium e che in occasione del lancio del suo vintage “Généalogie 2008”, celebra in un’esclusiva opera di design editoriale non solo le sue origini e i suoi tratti identitari, ma quelli di tutti gli Champagne. Un libro unico nel suo genere, che rispecchia perfettamente l’anima della Maison, altrettanto unica per origini, vitigno principale e processo produttivo.

Le opere di Martorana saranno esposte per tre mesi in un allestimento fotografico al The St. Regis Venice, lo storico hotel in laguna che da sempre coniuga l’ospitalità d’eccellenza all’amore per l’arte, attivando collaborazioni con curatori e artisti di respiro internazionale. Inoltre, una sala dedicata a Généalogie ospiterà in maniera permanente una selezione di scatti del fotografo siciliano e gli ospiti dell’hotel avranno la possibilità di scoprire l’omonimo vintage della Maison in un menu esclusivo. “Questa esposizione fotografica rappresenta il primo progetto ideato e promosso dalla nostra Maison nell’ambito del riposizionamento che mira a promuovere la bellezza in ogni sua forma espressiva, dalla fotografia all’arte iconografica in genere. Ma non solo: nel 2023 ci faremo promotori di importanti progetti per dare visibilità ai giovani talenti della fotografia creativa, con borse di studio e corsi”, dice Revol. L’allestimento fotografico veneziano è solo il primo di un road show itinerante, che toccherà per tre mesi ciascuna altre tre città: Londra, Ibiza e Milano. Per realizzare la stampa di “Généalogie”, Comte de Montaigne ha scelto la Tipoteca Italiana come omaggio all’eccellenza dell’arte tipografica che a Cornuda, in provincia di Treviso, ha allestito il più importante polo museale al mondo sull’arte della stampa e della tipografia. Tant’è che la presentazione del libro si è svolta proprio all’interno della Tipoteca, confermando lo stretto legame con una realtà che – proprio come la Maison – ha tra i suoi valori principali la ricerca della perfezione e affonda le sue radici in una storia importante, in continua evoluzione fra tradizione e innovazione. Ultima annotazione: il volume fotografico, prodotto in tiratura limitata, sarà messo a disposizione degli amici della Maison e ai membri del Club dei Cavalieri del Comte in un cofanetto di pregio contenente anche l’omonimo vintage, cuvée di qualità Premium dalla forte personalità, nate nel rispetto dei tempi della natura, con un processo di vinificazione di 55 mesi.

Michele Pizzillo