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L'iniziativa

I signature cocktail di Patrick Pistolesi: serata imperdibile al Camparino in Galleria di Milano

11 Giugno 2021
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di Michele Pizzillo

Camparino in Galleria è una grande attrattiva di Milano sia per la sua collocazione con vista Duomo sia per la raffinatezza e le suggestioni che colpiscono i clienti, oltre ad essere luogo iconico per il tradizionale ed altrettanto famoso aperitivo milanese.

Lunedì 14, lo storico locale fondato nel 1915 da Davide Campari, entrando subito nel cuore dei milanesi, che nell’autunno del 2019, dopo un restyling degli spazi, è stato ripresentato al pubblico con un’identità e un’offerta rinnovate con l’obiettivo di consacrarlo come punto di riferimento a livello internazionale per gli amanti della mixology e dell’innovazione gastronomica, offrirà una serata imperdibile con la “guest call” che vedrà dietro al bancone Patrik Pistolesi, bartender di Drink Kong, cocktail bar chic di Roma che occupa la 45esima posizione dei World’s 50 Best Bars. A completare la performance di Pistolesi ci sarà, ovviamente, il team di Camparino capitanato da Tommaso Cecca, head bartender del locale e figura di riferimento nel panorama italiano del settore, affiancato da Mattia Capezzuoli, mixologist di Camparino in Galleria che si è aggiudicato il premio “Miglior Bartender Under 30” ai Bar Awards 2020.

In questa serata che possiamo ritenere davvero unica per gli amanti dei cocktail e della sperimentazione dietro al bancone che Camparino vuole offrire alla città, Pistolesi proporrà anche tre suoi signature cocktail studiati appositamente per l’evento e sicuramente imperdibili. Che sono: Bitter apes a base di Campari, Blended Scotch, Chartreuse Vert e Kong Cordial; Red light con Campari, Bulldog Gin, Cassis, Cointreau e Sugar Syrup; Garr ib Awl dee fatto con Redistilled Campari Solution, Orange Cordial e Bitter Left Over.

(La sala Spiritello)

Il “cuore” dell’evento dove il maestro bartender italo-irlandese avrà modo di affascinare gli ospiti della serata con la sua arte della mixology sarà la Sala Spiritello, con affaccio diretto in Galleria Vittorio Emanuele e impreziosita anche dall’originale Spiritello, vera e propria icona del marchio Campari realizzata nel 1921 da Leonetto Cappiello, geniale pubblicitario, illustratore, pittore e caricaturista livornese naturalizzato francese. Il Camparino è di proprietà di Campari, uno dei maggiori player a livello globale nel settore degli spirit, con un portafoglio di oltre 50 marchi tra brand a priorità globale, regionale e locale. Il Gruppo, fondato nel 1860, è il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Ha un network distributivo su scala globale che raggiunge oltre 190 Paesi nel mondo, con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari Group conta 22 impianti produttivi in tutto il mondo e una rete distributiva propria in 21 paesi e impiega circa 4.000 persone.
La direzione del Camparino fa sapere che lunedì sera, tutelare gli ospiti e attenerci alle norme anti Covid, è richiesta la prenotazione tramite il sito www.camparino.com o chiamando al numero 02 86464435.