Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

Isa Mazzocchi la “stella della cucina”: “Il ristorante? É stata la nostra follia”

07 Giugno 2021
Panoramica-sala-by-Fausto-Mazza-P1033697_698_699_700_701_702_703 Panoramica-sala-by-Fausto-Mazza-P1033697_698_699_700_701_702_703

di Aannalucia Galeone

Isa Mazzocchi è la chef del ristorante La Palta una stella Michelin a Bilegno, frazione di soli cento abitanti di Borgonovo Val Tidone (Pc).

Quest’anno ha ricevuto il premio Michelin Chef Donna 2021 by Veuve Clicquot, una sorpresa inaspettata. E’ schiva e riservata all’apparenza, nasconde in realtà grande forza d’animo e caparbietà, è riuscita a ottenere grandi successi conciliando affetti e lavoro. Il segreto? Volontà e organizzazione. “Sono rimasta sbalordita, è la prima volta che mi capita una cosa del genere. Il primo pensiero l’ho rivolto a mio marito – racconta Isa Mazzocchi – Noi donne dobbiamo avere il coraggio di realizzarci nella vita e nel lavoro, non rinunciare alla femminilità, non lasciarci spaventare dal timore di non riuscire, da quello che potrà essere o da ciò che gli altri ci hanno raccontato. Dobbiamo viverci con serenità, permettere che le cose vadano come devono andare, alla fine tutto si sistema. Non ho ricette da dare è semplicemente quello che ho fatto. Quando ho trovato l’amore della mia vita è venuto tutto da sé. Casa e bottega, lavoro e famiglia possono convivere seppur con tanti problemi. Abbiamo tanti validi esempi come Maria Grazia Soncini, Caterina Ceraudo e Nadia Santini”.

(ph Fausto Mazza)

La Palta è non solo l’unico ristorante stellato della zona, è proprio l’unica attività del paese. Il nome rimanda alla licenza di sali e tabacchi che in dialetto si dice la “palta”, per l’appunto “l’appalto”. Era la storica trattoria del paese gestita dai genitori, nel 1989 è passata nelle mani di Isa e della sorella Monica, assieme hanno deciso di intraprendere un nuovo percorso.

Oggi Monica è la colonna portante della sala, si prende cura dei propri ospiti in punta di piedi, con un sorriso o una battuta, senza mai essere una presenza invadente. Roberto Gazzola, marito di Isa, è il sommelier, grande appasionato e curatore della carta vini. La selezione è frutto di una personale ricerca, la cantina contempla circa 800 etichette. “Riuscire a far funzionare un ristorante qui, dove siamo, e farlo diventare quello che è, è stata la nostra follia”, asserisce Isa Mazzocchi. Dopo il diploma all’alberghiero di Salsomaggiore Terme, a 18 anni ha vinto il concorso per giovani commis di cucina, promosso dalla Chaîne de Rôtisseurs a Nizza, classificandosi terza e conquistando la medaglia di bronzo. Ha collaborato con Gianfranco Vissani, Gualtiero Marchesi ed Herbert Hintner. Al fianco del grande Georges Cogny ha scoperto che quello della ristorazione è un mondo da esplorare, che ci sono mille sfaccettature e che la bellezza giunge nel piatto anche con il supporto della tecnica. Cogny è stato il suo grande e rimpianto maestro, ha portato a Piacenza e nel piacentino la nouvelle cuisine, adattandola alle materie prime locali.

“L’ultimo anno è stato un brutto periodo, abbiamo pensato a sopravvivere – racconta Isa – E’ stata una situzione faticosa e dolorosa, nel lavoro però abbiamo trovato una forma di cura, ci ha aiutato a distrarci dai pensieri”. Attraverso i suoi piatti Isa fa conoscere agli ospiti l’unicità dei luoghi. A La Palta c’è un’alternanza di creatività e tradizione reinterpretata, utilizza animali da cortile, erbe spontanee, pesce di fiume, immancabili i salumi e i tortelli. Il nuovo menù tanti trae ispirazione dal territorio e dalla bella stagione. Da provare il toast di pane naturale con pesce gatto cotto e crudo e il gelato di piselli, i tagliolini alle ortiche saltati con ragù di lumache e goletta (gola del maiale stagionata) e finito con i germogli crudi del pungitopo che conferisce note di liquirizia e infine il coniglio affumicato con il legno di gelso servito con pesto di fave aromatizzato ai petali di rosa.

La Palta
Frazione Bilegno 67 – Borgonovo Val Tidone
www.lapalta.it
T. 0523 862103
info@lapalta.it
Chiuso: domenica sera e lunedì
Carte di credito: tutte
Ferie: variabili
Parcheggio: sì