Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

Italia e Malta insieme per l’ambiente

30 Giugno 2011
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Al via il progetto Italia-Malta: ‘La protezione dell’ambiente nelle isole del Mediterraneo attraverso la valorizzazione di un sistema colturale arboreo’.

Verrà presentato il 4 luglio a Marsala presso la sala conferenze del Museo archeologico Baglio Anselmi. Diversi i soggetti partner del progetto, tra questi anche l’Istituto Regionale della Vite e del Vino. Tanti gli obiettivi che ci si propone di realizzare attraverso questo programma. L’inversione della tendenza dell’abbandono delle campagne è ad esempio uno degli obiettivi specifici.
Il programma operativo Italia-Malta 2007-2013 appartiene infatti all’obiettivo di Cooperazione territoriale europea così come previsto dalla politica di coesione comunitaria. Rafforzare dunque l’attrattività e la competitività dell’area transfrontaliera nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale è il leit-motiv. Sostenere la ricerca e l’innovazione per favorire percorsi di sviluppo sostenibile caratterizza nello specifico il programma ProMed che è stato valutato positivamente posizionandosi al primo posto in graduatoria con il punteggio di 73,5 ed è stato ammesso a finanziamento all’interno del Programma operativo.
Il progetto dunque propone la coltivazione della vite e la valorizzazione dei suoi derivati quale sistema remunerativo a tutela dei territori dall’erosione. Il progetto è suddiviso in sei pacchetti di lavoro dove entreranno in gioco i vari soggetti partner con le loro competenze. Sette in tutto, ovvero l’Irvv, il Csei Catania, l’Università di Malta, il Ministero per le Risorse e gli Affari rurali di Malta,  il comune di Lampedusa e Linosa, il comune di Pantelleria e l’Organizzazione maltese produttori uve. Le attività previste, oltre alla gestione e coordinamento e alla comunicazione, sono lo studio dei territori con individuazione delle zone a rischio, l’ottimizzazione dell’impianto del vigneto, la valorizzazione dei suoi prodotti per rendere il sistema remunerativo e quindi in grado di automantenersi nel tempo, la creazione di un centro sperimentale per il prosieguo delle attività relative a Malta. Al seminario di presentazione saranno presenti l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, l’assessore regionale alle Risorse Agricole ed Alimentari, l’assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, il Ministro delle Risorse e Affari rurali di Malta, il Rettore dell’Università di Malta, il direttore generale dell’Istituto Regionale della Vite e del Vino, il dirigente generale del Dipartimento Interventi strutturali in Agricoltura dell’assessorato delle Risorse Agricole ed alimentari e il dirigente generale del Dipartimento della Programmazione della Presidenza della Regione siciliana.

Sandra Pizzurro