Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

La Sicilia orientale incontra quella occidentale, la cena con quattro protagonisti del territorio

21 Agosto 2013
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Arianna Occhipinti, Bonetta dell'Oglio, Enrico Russino, Filippo Drago 

La Sicilia occidentale incontra quella orientale.

Il 28 agosto è in programma una serata di gusto, a partire dalle18, con i protagonisti di questi due volti dell’Isola. Si terrà al kitchen garden dell’azienda gli Aromi di Enrico Russino, in contrada Santa Rosalia a Scicli, un piccolo mondo che custodisce e coltiva centinaia di piante aromatiche autoctone e del resto del mondo.

I grani antichi, le erbe aromatiche e i vini sono il cuore dell’iniziativa che vede sotto i riflettori alcuni esponenti e ambasciatori del made in Sicily nel mondo, produttori appassionati che hanno voluto riunirsi per celebrare il cibo autentico. Bonetta dell’Oglio, la chef globetrotter e madrina della cultura gastronomica siciliana, racconterà agli ospiti di questa speciale serata i grani antichi e il progetto che porta avanti sulla promozione e valorizzazione del patrimonio granicolo. Insieme a lei, Filippo Drago di Molini del Ponte, altra guest star dell’evento che porterà i suoi prodotti ottenuti da grani Tumminia, Russello e Bidì. La Dell'Oglio firmerà quattro portate che celebrano la tradizione e il territorio.  Le erbe aromatiche e il grano saranno i leit motiv della cena-degustazione che verrà innaffiata dai vini del territorio di Ragusa firmati da un’altra ambasciatrice della regione e anche lei sulla passerella dell’iniziativa, giovane icona del panorama enologico, Arianna Occhipinti. Il padrone di casa, Enrico Russino, aprirà il suo inebriante giardino agli ospiti ed esporrà il tesoro che pochissimi in Italia e nel resto del mondo vantano. “Siamo sempre a caccia di sensibili che voglionoconoscere ciò che ci lascia la tradizione e ciò che dà questa Isola. E a loro e a tutti gli appassionati del buon gusto è dedicato l’incontro”, spiega Bonetta dell’Oglio. A promuoverlo gli Aromi e Orientesud, che promuove progetti di valorizzazione del territorio legati all’artigianato artistico e all’enogastronomia.
 
Il menu:  Veli di Tumminia, Bidì e Russello con pesto di erbe al timo, con limone, rosmarino, salvia e basilico, nepetella e mandorle; Cous Cous di grano Tumminia incocciato a mano con mandorle di Avola e pesce locale in brodetto all’erba limoncina; Tortino caldo di spezzato di grano Bidì ripieno con ragout di ortaggi di stagione al basilico su un filtrato di datterino e olio extravergine di oliva; Bianco mangiare alla Tumminia con crema di menta e mandorle croccanti.
 
Il costo della cena è di 40 euro. Per i bambini con età inferiore a 6 anni è gratuita. Per i bambini e i ragazzi da 7 a 16 anni la quota è di 20 euro.
 
Per informazioni e prenotazioni:  Enrico Russino, 3420616781 e Floriana Padua, 3927393509