Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

Piemonte, tappi di sughero finanziano il recupero di una cascina che accoglierà donne maltrattate

10 Gennaio 2013
tappi_2 tappi_2

I tappi di sughero non solo servono a preservare il vino ma hanno anche un risvolto etico.

 Materiale tra i più riciclabili è anche quello che sta dando sostengno nel sociale. E infatti i milioni di tappi raccolti nell'anno passato in Piemonte andranno a finanziare la ristrutturazione di Cascina Graziella, che si trova in un terreno confiscato alla mafia nel Monferrato astigiano e gestita dall'associazione di don Luigi Ciotti Libera. I fondi verranno raccolti con la vendita dei tappi adaziende del settore edile per la realizzazione di malte speciali, atte alla coibentazione termoacustica dei muri. 

La struttura appena sarà ultimata accoglierà donne in difficoltà, in fuga da maltrattamenti e dipendenze, e anche una cooperativa di lavoro. Probabilmente in una parte della struttura si avvierà un pastificio artigianale. Ma sono tanti i prossibili progetti in cantiere.  La cascina è dedicata a Graziella Campagna, una ragazza di 17 anni ammazzata con cinque colpi di lupara. Era nata il 3 luglio 1968 e faceva la stiratrice in una lavanderia di Villafranca Tirrena, in provincia  di Messina. Qualche giorno prima della sua esecuzione Graziella aveva tirato fuori un’agendina dalla camicia che Gerlando Alberti jr., mafioso e nipote latitante del boss Gerlando Alberti senior, le aveva consegnato in lavanderia. Tra le mani di Graziella passarono i segreti che nessuno doveva sapere. Nel 2004 i colpevoli dell’omicidio di Graziella vennero condannati all’ergastolo.

Il progetto Etico è promosso da Amorim Cork, colosso portoghese leader nel mercato del sughero, con partner Vignaioli Piemontesi e l’associazione Libera Piemonte. Sono oltre trenta i punti di raccolta tra cantine vinicole, enoteche e i due negozi Eataly a Torino e Pinerolo. Fondamentale è il contributo della Cooperativa del carcere di Bollate (Milano) che vede i carcerati impegnati nello smistamento dei tappi raccolti. 

C.d.G.