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L'iniziativa

Primi d’Italia 2013 a Foligno, gli chef stellati a La Cucina d’Autore per Tutti

28 Agosto 2013
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A meno di un mese dell'evento I Primi d'Italia di Foligno ecco i primi chef stellati coinvolti: Claudio Sadler, Mauro Uliassi, Gaetano Trovato e Simone Rugiati (nell'ordine nella foto).

E iniziamo proprio dal Due Stelle Michelin di Milano, Claudio Sadler, che giovedì 26 settembre (10-15) salirà sulla cattedra più prestigiosa del Festival de I Primi d'Italia: i Master in Primi Piatti, con i suoi Primi piatti per quattro stagioni. Il suo primissimo piatto fu un budino alla crema e il suo primo “primo piatto”, degli spaghetti per i suoi amici, «forse una carbonara», ci confida lo chef.

L'altra Stella della sessione Master in Primi Piatti è lo chef Gaetano Trovato, Locanda di Arnolfo, Due Stelle Michelin di Colle Val d'Elsa che, venerdì 27 dalle ore 10, presenterà La mia cucina del cuore e dell'anima. Lo chef Gaetano Trovato, per sua stessa ammissione, ha il piccione nel Dna: è stato il primo piatto cucinato, il suo preferito e anche la lavorazione più complessa in cui si sia mai imbattuto.

Dalle Stelle dei Master in Primi Piatti a quelle che brilleranno sul palco de I Primi d'Italia, con i Cooking Show serali ad ingresso libero, un'occasione unica per incontrare lo chef Simone Rugiati, venerdì 27 ore 21, con Spaghetto Quadrato – Pasta La Molisana e il Due Stelle Michelin di Senigallia chef Mauro Uliassi, sabato 28 settembre alle 21 con il Cooking Show – Pasta De Cecco. Per lo chef Simone Rugiati, cucinare è da sempre una passione; i suoi pomeriggi di gioco erano sempre legati al cibo, complici le due nonne e la tata, che cucinava divinamente e che per farlo stare buono, lo metteva con le mani in pasta. Ricorda ancora il suo primo “primo piatto” cucinato: chili e chili di lasagne preparate il primo giorno di alberghiero.

Il quarto chef è Mauro Uliassi, che iniziò a cucinare a partire dai piccioni e che, insieme alla zia Elena, alla quale ha anche dedicato un piatto, faceva i cappelletti. La sua filosofia in cucina si basa sul rispetto e sulla lealtà: «Si lavora in gruppo – dice – e senza questi valori e l'autenticità che ne deriva, non si và da nessuna parte».

Tutto questo alla XV edizione de I Primi d'Italia, il Festival che propone la Cucina d'Autore per tutti, a Foligno dal 26 al 29 settembre.

C.d.G.