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L'intervento

Chiusure domenicali dei negozi: “Decisione dalle conseguenze apocalittiche”

17 Settembre 2018
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(Oscar Farinetti – ph Vincenzo Ganci)

La chiusura domenicale dei negozi  sarebbe una decisione con conseguenze “apocalittiche”. Non usa mezzi termini Oscar Farinetti, patron di Eataly, intervenuto a Circo Massimo su Radio Capital a proposito della proposta a cui sta pensando la maggioranza di governo.

“Sarebbe un grave errore – ha spiegato – perderemmo un sacco di posti di lavoro. I negozi fisici vanno tenuti aperti quando la gente ha tempo di venire. Altrimenti vincerà l'online. Ho parlato con i giovani che lavorano da Eataly, al 90% giudicano una follia chiudere i negozi alla domenica e sono pronti a lavorare, anche perchè si guadagna un pò di più, mi sembra il 30%”. Per il ministro Di Maio la liberalizzazione sta distruggendo le famiglie: “Non la leggo questa roba. E le famiglie italiane non sono distrutte, bisogna smetterla con questi termini apocalittici. Secondo me si distruggono per altro, non per i negozi aperti di domenica”, ha risposto farinetti. Che poi quantifica il danno che il provvedimento avrebbe per Eataly: “Se passasse la legge per le chiusure domenicali, noi resteremmo in gran parte aperti perchè facciamo ristorazione. Se ci tenessero comunque chiusi, perderemmo il 15% di fatturato, irrecuperabile, e diverse centinaia di posti di lavoro. Sarebbe un vero disastro. Invece i negozi online sono aperti 24 ore su 24, non pagano tasse sull'insegna o sui rifiuti, in gran parte sono stranieri e portano gli utili fuori dall'italia. Per il nostro paese chiudere i negozi di domenica sarebbe una cosa quasi apocalittica. Spero che ci ripensino. Ma credo che ci ripenseranno, come hanno già fatto con i vaccini…”.

C.d.G.