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Diciamocelo chiaramente, il vino non salverà il mondo dal cambiamento climatico.
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di Daniele Cernilli, DoctorWine
Diciamocelo chiaramente, il vino non salverà il mondo dal cambiamento climatico.
Un'araba fenice. Così Sandro Boscaini, patron della cantina Masi in Valpolicella racconta l'Oseleta, questa uva che si credeva scomparsa e che invece è stata recuperata e che oggi fa parte, a pieno titolo, delle uve utilizzate dal gruppo Masi nella produzione dei loro vini di punta.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
di Salvo Foti*
Senza giri di parole. Daniel Humm, lo chef del tre stelle Michelin Eleven Madison Park di New York parla e dice subito quello che pensa.
di Giorgio Vaiana
La parola d'ordine ormai è sosteibilità.
"La vandemmia 2021? Difficile dare un giudizio con la situazione climatica attuale".
di Daniele Cernilli, DoctorWine
Cosa c’è di più estivo di Rimini? Quindi per essere “nel segno dei tempi” oggi vi parlerò di un vino riminese, la Rebola. Ha origini antiche, c’è una citazione del nome in un documento del XIII Secolo addirittura. Ma la stanno rilanciando proprio in questi ultimi anni.
di Daniele Cernilli, DoctorWine
Con l’uscita della versione del 2012 finisce l’era del Breg di Josko Gravner che a quell’epoca decise di non produrlo più.
di Daniele Cernilli, DoctorWine
Fabrizio Pagliardi, proprietario dell’Osteria Barnaba a Roma, bravissimo selezionatore di vini e intelligente appassionato del mondo dei cosiddetti vini naturali, ha di recente postato sul suo sito una considerazione che mi ha fatto molto pensare e sulla quale concordo appieno.
"Assolutamente sì, il green pass obbligatorio nei ristoranti è una necessità dettata dalla situazione".
di Daniele Cernilli, DoctorWine
Le generalizzazioni sono sempre discutibili, certo, e sull’argomento dei vini francesi si sente dire tutto e il suo contrario se mi si passa la contraddizione.
di Daniele Cernilli, DoctorWine
Ci sono perplessità e diverse polemiche in giro sull’argomento del cosiddetto “vino” senza alcool la cui produzione, che con diversi nomi già esiste, è oggetto di discussione in ambito europeo per trovarne una regolamentazione più specifica.
"Oggi che siamo ripartiti credo che chi ha investito nel capitale umano ha investito nel futuro. I miei ristoranti sono ripartiti esattamente con i volumi che avevamo pre-chiusura, mentre chi era in difficoltà ora lo è maggiormente".
di Daniele Cernilli, DoctorWine
La nuova regolamentazione con la quale il Chianti Classico si è dotato delle Unità Geografiche Aggiuntive (Uga), che sono nei fatti delle denominazioni comunali o comunque territoriali, è solo l’ultima di una serie che ha visto già operare in questo senso i produttori di Langa, di Soave, di Romagna, di Bardolino o di Montepulciano con le Pievi, per fare degli esempi.
di Daniele Cernilli, DoctorWine
Da qualche tempo, un paio di anni almeno, una serie di aziende italiane famose e di grande efficacia commerciale anche a livello internazionale, si sta dedicando alla produzione di vini rosati di profilo alto, come qualità e anche come prezzi, almeno se riferiti alla tipologia.
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