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Olio della settimana

L’olio della settimana – Nocellara Bio 2021 di Masseria Kaggio

17 Aprile 2022
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di Christian Guzzardi

Nell’area nord-occidentale della Sicilia, e più precisamente nel territorio di Piana degli Albanesi, ha sede la Masseria Kaggio.

Nata nel 2004, questa piccola ma prestigiosa realtà porta avanti un progetto interamente incentrato sulla valorizzazione e sulla diffusione delle eccellenze siciliane nel mondo e in modo particolare nel Regno Unito. Fulcro della produzione aziendale è l’olio extravergine d’oliva a cui, a più riprese, è stata affiancata la realizzazione di formaggi caprini e la coltivazione di vitigni e grani antichi. A queste si aggiunge oggi anche la commercializzazione a proprio marchio di composte, marmellate, legumi e altri prodotti provenienti da aziende dislocate nelle zone limitrofe.

(Salvatore Vasotti)

Anima della Masseria è Salvatore Vasotti che, da circa vent’anni, si dedica con passione e visione alla realizzazione di olio extravergine d’oliva e alla ricerca, alla selezione e al coinvolgimento di produttori che agiscono nell’ambito di una filiera cortissima, svolgendo una vera e propria azione di scouting. Una metodologia alternativa, che opera nel rispetto della storia dei territori mirando al raggiungimento di un equilibrio tra ambiente, natura e persone. 

Fiore all’occhiello di Masseria Kaggio è l’extravergine “Nocellara” che, pur portando il nome di una singola varietà, è un blend ottenuto dalle cultivar più diffuse nell’area della Sicilia nord-occidentale: Biancolilla, Cerasuola e per l’appunto Nocellara del Belice. Una scelta dovuta alla maggiore notorietà, e quindi riconoscibilità, di questa tipologia di oliva nel mercato inglese, principale canale di commercializzazione (oltre all’e-commerce e ad alcune altre rare eccezioni italiane) soprattutto per quanto riguarda la ristorazione di lusso e le food hall di qualità. Nato da ulivi secolari, che furono piantati senza un sesto, il “Nocellara” è frutto di un lavoro interamente manuale. L’antico uliveto, centosettanta piante che sorgono a 750 metri sopra il livello del mare, si trova infatti in una zona scoscesa e terrazzata che impedisce ogni forma di intervento meccanizzato. Una coltivazione biologica, esercitata in piena artigianalità, che fin dal 2009 ha bandito l’utilizzo di ogni tipologia di prodotti chimici. Un processo virtuoso che prevede una raccolta verde, effettuata nella seconda metà di ottobre, a cui segue la molitura presso il frantoio di fiducia e un imbottigliamento quasi immediato. Il tutto per una produzione complessiva di circa 700 litri nel 2021 a cui si aggiunge una piccola quantità di monocultivar da Cerasuola ottenuta da un altro uliveto situato a Castelvetrano, in provincia di Trapani.

Lo abbiamo assaggiato. Riserva di famiglia, certificato biologico, il “Nocellara” di Masseria Kaggio è un extravergine potentissimo che porta con sé i profumi, i sapori e le storie dei territori in cui viene realizzato.  Alla vista si presenta di un color giallo acceso, arricchito da sfumature dorate. Si tratta di un blend dal bouquet aromatico ricchissimo che si caratterizza per sentori di pomodoro, mandorla, basilico e origano. Al palato, per via di una molto decisa componente amara a cui si affianca un piccante altrettanto forte e persistente, ricorda il gusto del carciofo, del cardo e della mandorla. È un olio avvolgente, robusto e senza mezze misure, dotato di grande personalità ma capace di trovare equilibrio nella sua forza. Le sue caratteristiche organolettiche ne fanno un olio capace di esaltare i piatti che accompagna, per questo si sposa molto bene con carni rosse alla griglia, formaggi stagionati, zuppe a basi di legumi, verdure grigliate e insalate a base di ortaggi. Da provare anche con pane, pizze e focacce. Esprime il meglio di sé a crudo.

Masseria Kaggio
contrada Barberino, Borgetto (Pa)
www.masseriakaggio.com

L’OLIO IN PILLOLE