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Birra della settimana

La Birra della Settimana – Paard di Extraomnes

29 Settembre 2019
paard paard

di Andrea Camaschella

Quando si parla di “vecchio Belgio”, in campo brassicolo, si tende a fare confusione, portando come esempi birre alcoliche, dolci o secche, nate in realtà nel XX secolo. 

Un tempo i belgi usavano anche il luppolo per far trasparire il sapore amaro e producevano birre a bassa gradazione alcolica. Erano tempi in cui i lieviti non si potevano isolare, selezionare, propagare, coccolare come si fa oggi. Di quelle birre ci è rimasto qualche racconto e ben pochi sono i birrifici che hanno riproposto quei generi. Tra queste birre estinte si configurano le Uytzet, tipiche della città di Gent (Fiandre Orientali) e Luigi D’Amelio ha pensato bene di andarla a ripescare dall’oblio. Ora, se la birra in sé è davvero in stile è difficile dirlo, visto che sono scomparse insieme alla Belle Époque e dunque nessuno può realmente fare un paragone, ma la Paard, questo il nome della birra di Extraomnes, ne ricalca alla perfezione i racconti: aspetto opalescente, colore dorato carico con riflessi ambrati, schiuma abbondante e persistente, profumi di spezie, floreali e fruttati, gentili, senza nulla che disturbi. La bevuta parte dolce, vira sul secco e svela una piacevole nota amara sul finale lasciando spazio ai profumi percepiti con l’olfatto. Mutando un termine caro al mondo del vino è beverina, incredibilmente beverina: il tenore alcolico, 6% Vol., è impercettibile. Il bilanciamento, in ogni sua componente – susseguirsi dei sapori, corpo, sensazioni tattili ecc -, perfetto. 

Sono sempre stato dubbioso della necessità di recuperare birre scomparse di cui non si hanno più memorie reali. Un conto è se la produzione è sospesa per qualche anno ma chi l’ha bevuta in passato è ancora vivo e in grado di dare qualche dritta, altro partire da qualche documento e ricreare il tutto artificialmente. Di solito il risultato non è esaltante. Qui è il bicchiere a dire invece che andava riesumata: mentre la bevevo al Macondo attorno a me la vedevo scomparire rapidamente dai boccali degli altri clienti e non solo dal mio. Le Uytzet sono rinate in Italia, forse non con la complessa metodologia produttiva prevista in origine, ma nel risultato finale sì. Il vecchio Belgio ritorna a ruggire – o a galoppare visto che Paard significa cavallo – per mano di Luigi Van Amelio, noto birraio delle Fiandre Padane.

Rubrica a cura di Andrea Camaschella e Mauro Ricci

Extraomnes
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