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La curiosità

Il Lambrusco esce dal rubinetto: la gente grida al “miracolo”, ma era un guasto

05 Marzo 2020
lambrusco_rubinetto lambrusco_rubinetto


Invece dell’acqua trasparente proveniente dai rubinetti usciva una sostanza rossa. Non era liquido con ruggine dei tubi, ma del vino. E il profumo non lasciava margini ad altre ipotesi.

Si trattava di Lambrusco Grasparossa, proveniente dalla cantina sociale di Settecani alle porte di Castelvetro, sulle colline modenesi, patria di questo vino. Per un guasto accidentale a una valvola di un silos di una cantina sociale della zona parte del vino è finito nelle tubature che servono le abitazioni dei cittadini. Nell’azienda era in corso un procedimento di imbottigliamento del Lambrusco e si è verificato un problema a un rubinetto, collegato all’acquedotto, che in genere si usa per fare entrare acqua per il lavaggio del contenitore. Per verificare l’origine del guasto hanno fatto alcuni sopralluoghi anche i Carabinieri insieme agli agenti della polizia locale e sono stati allertati i tecnici di Hera. Il problema è stato risolto subito, il Comune lo ha comunicato su Facebook dove già impazzavano foto e video delle inaspettate “cascate” di Lambrusco. “In merito alle segnalazioni giunte sull’impianto idrico di Settecani volevamo informarvi che si è trattato di un guasto improvviso all’impianto di produzione di un’azienda dell’area. Il guasto è già stato risolto e non vi sono più problemi alla rete in oggetto, rassicuriamo che si è trattato di una perdita di liquido alimentare (vino) non dannosa per l’organismo e priva di rischi sia igienici che sanitari”, ha alla fine postato sui social Comune di Castelvetro di Modena.

Maria Giulia Franco