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La curiosità

Palermo come Tokyo per acquistare tonno di qualità

17 Maggio 2012


Il tonno di centosessanta chili acquistato da Gianni Pizzo

Un tonno di centosessanta chili acquistato dal titolare di una rinomata gastronomia.

Non siamo a Tokyo, al Tsukiji il più importante e grande mercato ittico al mondo (60mila le unità che vi lavorano), ma a Palermo. E la grossa pezzatura se l’è aggiudicata Gianni Pizzo, titolare della gastronomia brasserie Pizzo&Pizzo di via XII gennaio. Questa volta non sono i giapponesi ad appropiarsi del nostro tonno di cui sono i principali importatori, tanto da farne quasi razzia data anche la restizione vigente nelle nostre acque. Quest’anno la quota assegnata per il 2012 dalla Comunità Europea per la pesca del tonno rosso rimane di 1.787,91 tonnellate (come pubblicato nella G.U. del 3 aprile).

Intanto il tonno di cui è entrato in possesso Pizzo delizierà i palati appassionati di questa carne preparato nelle varianti tradizionali e più esotiche.


Gianni Pizzo subito dopo avere comprato il tonno

Un acquisto comunque che non passa inosservato, non solo per le dimensioni dle pesce ma perché c’è qualcuno ancora che vuole investire (non è stata resa nota la cifra a cui è stato comprato il tonno) dato il momento economico, il taglio alle spese cui devono far fronte i ristoranti di oggi, la clientela sempre meno frequente anche se è stabile la nicchia di consumatori che prediligono l’alta cucina. Un segnale di non arresa da parte di un esponente del comparto della risotrazione che a Palermo soffrirebbe forse più che in altre zone della Sicilia.

Intanto il tonno big size darà un bel da fare in cucina e se ne pregusta di già la freschezza oltre che la bontà che caratterizza queste carni. 

C.d.G.