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La degustazione

Arancine al burro, la nostra nuova classifica. Ecco le più buone (da mangiare) a Palermo

11 Dicembre 2014
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I consigli per il 13 dicembre: gli assaggi premiano Oscar, Ke Palle, Rosanero e Bristol

Primo è ancora il bar Oscar, seguito da un ex-aequo con Ke Palle e bar Rosanero (Ke Palle è una new entry assoluta, un locale esclusivamente dedicato alle arancine con padelle che friggono di continuo; Rosanero è un bar del centro storico per la prima volta sul nostro podio). Terzo è il bar Bristol, una riconferma.

E poi tutti gli altri in ordine alfabetico con le mini cronache dei nostri assaggi. Anche questa volta per il quarto anno consecutivo il team di Cronache di Gusto ha zigzagato per la città di Palermo alla ricerca dell'arancina più buona. I nostri consigli in vista del rito mangereccio (con pochi eguali al mondo) del 13 dicembre, ovvero la ricorrenza di Santa Lucia che da giorno dedicato al digiuno con precetto alimentare che vieterebbe di mangiare tutto ció che è prodotto con farina e affini si è trasformato in una grande abbuffata.

Quest'anno il tasting group è stato itinerante e si è svolto in due giornate distinte. E prima di raccontarvi il perchè delle nostre scelte alcune considerazioni. Ancora una volta preferiamo degustare le arancine al burro perchè riteniamo siano quelle più divorate dai palermitani. Nonostante le tante declinazioni sul tema questa versione non teme confronti. La qualità media – la seconda considerazione – è invece ancora molto bassa. Non ci sono al momento impennate tali da farci gioire.

L'arancina, simbolo del cibo di strada, continua ad essere un prodotto di rosticceria realizzato prevalentemente alla buona o, alla meno peggio, se preferite. Non chiederemmo l'attenzione di uno chef stellato, ma certamente con l'uso di una materia prima di alta qualità e facendo pagare poco più al palato esigente potremmo avere un grande risultato. Che tra l'altro farebbe da apripista a tutto il settore.

Terza considerazione: la costanza qualitativa di un'arancina al burro non è facile da mantenere. Per esempio, basta una lieve distrazione durante la cottura e il risultato sarà diverso da una frittura all'altra. Il nostro augurio è che sulle arancine ci sia un'attenzione maggiore tale da consentire un certo standard qualitativo che tenda al meglio. A volte basterebbe solo un po' di passione in più.
E adesso immergiamoci nelle note di degustazione. 

1) Oscar. Via Mariano Migliaccio 39. Tel. 091/6822381

Locale rinomato per la pasticceria, per il secondo anno conquista il primo posto della nostra classifica. Una crosta dorata, croccante e compatta racchiude il ripieno di un riso al dente e di ottima qualità con sentori di zafferano e pepe nero. Il condimento è ben dosato regalando al gusto armonia e rotondità. Ottima consistenza e persistenza. L’insieme di tutti questi elementi equilibrati con punte significative di piacevolezza consente quest’anno di riconfermare l'arancina del bar Oscar la più buona tra quelle assaggiate. Prezzo 1,70 euro.

2) (ex-aequo) Ke Palle. Via Terrasanta 111/b. Tel. 091/300661

La forma è sferica, insolita per la tradizione palermitana che vuole che l’arancina al burro, a differenza di quella con carne, abbia forma ovale. L'aspetto è molto invitante ed invoglia all’assaggio. La panatura è forse la migliore assaggiata: molto croccante, ben fatta e compatta e resta ben aderente al riso che presenta chicchi ben sgranati conditi con materie prime di qualità. Il gusto è molto apprezzabile e prolungato al palato. Prezzo 1,80 euro.

2) (ex-aequo) Rosanero. Via Lincoln 15. Tel. 091/6164229

L'arancina degustata si presenta di bella forma con una panatura di colore giallo dorato consistente e croccante. L’intensità del profumo mantiene la promessa al palato. Ripieno ricco ma mai stucchevole. Molto gradevole e con un buon equilibrio di sapori. Buono il retrogusto. Prezzo 1,60 euro.

3) Bristol. Via Emerico Amari 28. Tel. 091/320667

Arancina molto buona alla vista, dalla forma compatta e dorata. Al naso sprigiona una fragranza persistente con note di pepe. Al gusto riconferma sensazioni piacevoli sin dalla croccante panatura. Gradevoli i chicchi al giusto grado di cottura e ben separati tra di loro. Si aprono al palato mostrando un condimento saporito e nel complesso di buona armonia. Prezzo 1,80 euro.

Abbiamo inoltre avuto modo di assaggiare e di apprezzare, in alcuni casi più e in altri meno, anche le arancine dei locali che di seguito vi elenchiamo in ordine alfabetico.

Accardi. Via Gaetano Amoroso 1. Tel. 091/485797

Aspetto invitante grazie ad una panatura dorata e discretamente compatta. La fragranza è buona e mantiene un po' le aspettative. Il gusto è piacevole grazie a un ripieno ben dosato e attorniato da un riso sgranato. Prezzo 1,80 euro.

Alba. Piazza Don Bosco 7/c. Tel. 091/309016

Panatura un po' scura e di discreta consistenza. La struttura dei chicchi appare troppo compatta e nel condimento il sapore di piccoli pezzi di salame è a tratti dominante. Discreta nel complesso. Prezzo 1,80 euro.

Albatros. Via P.pe di Pantelleria 14. Tel. 091/6887807

Panatura dorata non perfettamente uniforme. Profumo discretamente intenso. Al gusto migliore che al naso con un ripieno apprezzabile, buona la cottura dei chicchi e sufficiente la consistenza della materia prima utilizzata. Prezzo 1,50 euro.

Albicocco. Viale Regione Siciliana 250. Tel. 091/597450

Alla vista presenta una buona doratura che rivela una panatura piuttosto compatta. Al naso non trasmette note olfattive particolarmente intense. Cottura del riso leggermente oltre, condimento dal sapore con finale un po' acidulo. Prezzo 1,80 euro.

Costa. Via Gabriele D’Annunzio 15. Tel. 091/345652

Panatura invitante alla vista ma un po' deludente all’olfatto. Racchiude un riso un pizzico scotto e compatto con un condimento nel suo complesso accettabile. Prezzo 1,80 euro.

Matranga. Via Cesareo 38. Tel. 091/306869

Panatura compatta e a grana fine. Croccantezza nella media. Al naso profumo intenso. La cottura del riso è buona, ricco il condimento. Persistenza un punto sopra la sufficienza. Prezzo 1,70 euro.

New Paradise. Via Campolo 7. Tel. 091/6818283

Panatura pallida con lieve tendenza all’untuosità. Odore discretamente invitante. Riso e materia prima di sufficiente consistenza. Si potrebbe fare di meglio. Prezzo 1,70 euro.

Puccio. Via Maggiore Toselli 34/b. Tel. 091/302086

Panatura dorata con sfumature scure. Al naso offre piacevoli note burrose presenti nel riso dai chicchi ben separati. Sapore gradevole nel suo complesso. Prezzo 1,50 euro.

Russo. Via Carmelo Onorato 69. Tel. 091/484894

Aspetto invitante grazie ad una panatura compatta e dorata. Olfatto equilibrato. Gusto discretamente intenso. Discreti anche gli ingredienti utilizzati per il ripieno come si avverte all'assaggio. Miglior rapporto qualità-prezzo. Prezzo 1,50 euro.

Scatassa. Via Ammiraglio Rizzo 65. Tel. 091/540681

Crosta dorata e discretamente compatta, ricopre un ripieno dalla cremosità sorprendente dovuto all’utilizzo di formaggi misti dal sapore più intenso della mozzarella. La presenza di piselli, seppur degna di nota per la sua originalità, è un po' spiazzante. Sapore ricco. Prezzo 1,60 euro.

Spinnato. Piazza Castelnuovo 16. Tel. 091/329220

Panatura ben dorata a grana fine e consistente. Al naso intenso odore di zafferano. Chicchi al dente conditi con un ripieno ben amalgamato e nota sapida e un pizzico acidula. Buona nel complesso. Prezzo 1,80 euro.

Manuela Zanni

(Hanno partecipato alla degustazione: Manuela Zanni, Roberto Chifari, Salvo Giusino, Gianni Paternò, Maria Antonietta Pioppo e Daniela Randazzo)