Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La degustazione

Il numero perfetto è il tre: mixology, wine e food. La filosofia firmata da Acanto

23 Aprile 2019
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(Salvo Andò e Salvatore Giuliano)

di Costanza Gravina, Palermo

Un soffio di primavera avvolge l’elegante e curato giardino dell’Acanto, uno spazio verde incastonato in un contesto Liberty a pochi passi dal Politeama a Palermo.

In un ricercato pairing Mixology-Wine-Food il ristorante Acanto di Palermo ha presentato il nuovo menù che profuma di primavera in una cena esclusiva dedicata alla stampa di settore. Qui la materia prima si racconta apertamente e diventa espressione massima di cucina e territorio. I piatti del menù sono stati interamente studiati pensando ai prodotti di stagione, facendo dell’alta qualità il punto di forza, ed è proprio per seguire la stagionalità che il menù cambia ogni tre mesi sfruttando il meglio che ogni stagione ha da offrire. Ad accompagnare i piatti con l’obiettivo di esaltarli al meglio un’accurata selezione di vini, in un alternarsi di bianchi e rossi, e di cocktail studiati per l’occasione. 

Il padrone di casa Salvo Andò, alla direzione dell’Acanto dal 2016 e lo chef Salvatore Giuliano in collaborazione col barman Ivan Orlando si raccontano dall’antipasto al dolce attraverso l’inedito menù, dove il piatto diventa un concetto filosofico che si trasforma in un percorso, in una storia. Una cucina, quella del giovane chef Giuliano, che lascia la Sicilia con i suoi ingredienti e le sue tradizioni al centro della scena, ma che allo stesso tempo si lascia delicatamente contaminare da mondi lontani, come quello orientale in un perfetto equilibrio tra  storia ed innovazione. Tutta la passione, lo studio e la cura culmina in una invitante e raffinata  presentazione dei piatti che conquista occhi e palato. Non da meno l’accoglienza del padrone di casa e di sua moglie Rosaria Burzotta che insieme allo chef hanno condotto la serata accompagnando gli ospiti attraverso questo percorso sensoriale.

Ecco la nostra deguistazione


(Amuse bouche- Acanto)

Si comincia con un'amuse bouche, la “sorpresa dello chef”, sgombro marinato con sale, zucchero e aromi, gelatinato con acqua di mare, salsa di edamame e crumble al parmigiano. In abbinamento il cocktail “Americano-siculo”, una rivisitazione del grande classico con un tocco siciliano, a base di bitter Campari, amaro Amacardo al carciofino selvatico e arancia rossa, top di zenzero


(Quenelle di baccalà – Acanto)

Il primo antipasto è una quenelle di baccalà mantecato con porro e patate su vellutata di piselli e latte di bufala, e piselli a crudo. In abbinamento Chardonnay Schietto dei Principi di Spadafora


(Tartare di asparagi – Acanto)

Il secondo antipasto, invece, è una tartare di asparagi, speck d’anatra, veli di tuma persa, tuorlo d’uovo liquido e olio al timo. In abbinamento Cerasuolo Valle Dell’acate


(Risotto – Acanto)

Si passa al primo, con un risotto (vialone nano) con carota, sedano, cipolla e soffice spuma di taleggio. In abbinamento Cratere di Terrazze Dell’Etna


(Rana pescatrice – Acanto)

Per secondo, rana pescatrice, nel suo brodo aromatizzato al cardamomo, verdure di campo primaverili e olio al pomodoro secco. In abbinamento Ciuri Terrazze Dell’Etna


(Pre-dessert – Acanto)

Il pre-dessert è una piccola gemma preziosa di gelatina di fragole con polvere di zenzero e olio al mandarino.


(Dessert – Acanto)

Il dessert è la “Passion” del Cioccolato, una spuma al passion fruit, una mousse al cioccolato fondente al pepe nero, mousse al cioccolato, mousse al caramello con cristalli di sale inglese Maldon, crumble al cioccolato e meringa all’italiana. In abbinamento un cocktail a base di Amacardo al carciofino, succo di lime, creme de cassis e ginger ale, guarnito con polvere di cioccolato di Modica, ribes fresco e fetta di lime.

Acanto Mediterranean Restaurant-Sushi Bar-Cocktail Bar
Via Torrearsa, 10 – Palermo
T. 091 321458
Aperto solo a cena,domenica pranzo e cena
Ferie: Variabili
Carte dei credito: tutte
Parcheggio: no