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La degustazione

La Chianti Classico Collection 2019 – I NOSTRI MIGLIORI ASSAGGI/2

15 Febbraio 2019
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di Federico Latteri, Firenze

Dopo la prima parte pubblicata in questo articolo e dedicata ai migliori assaggi di Chianti Classico 2017, Chianti Classico Docg 2015 e Chianti Classico Docg 2014, oggi proseguiamo con la nostra selezione dell'Anteprima del Chianti Classico che si è tenuta alla stazione Leopolda di Firenze.

Eccoli di seguito

CHIANTI CLASSICO DOCG RISERVA 2016

Doccio a Matteo, Caparsa – Elegante al naso, fresco, pieno, con tannini fitti molto ben estratti.

Ser Lapo, Castello di Fonterutoli – Profumi di ciliegia, fragoline di bosco e una punta floreale precedono un sorso asciutto e lungo. 

Novecento, Dievole (campione da botte) – Composto all’olfatto con viola e frutti rossi. Al palato è lineare, dotato di un’ordinata progressione e lungo.

Rancia, Fèlsina – Naso nobile, non basato sull’intensità, ma sull’eleganza. E’ fresco, articolato, persistente. Tannini di qualità.

Levigne, Istine (campione da botte) – Preciso, compatto, sapido, dotato di ottima bevibilità. Mostra un ottimo potenziale evolutivo. 

Vigna Barbischio, Maurizio Alongi – Intensità e finezza al naso, forza ed energia al palato. Crescerà negli anni.

Il Campitello, Monteraponi (ca,pione da botte) – E’ sobrio, elegante, ancora giovane. Il tempo darà maggiore equilibrio ad una materia prima di indiscussa qualità. 

Nardi Viticoltori – Offre un profilo olfattivo accattivante, arricchito da una nota balsamica. Grande la bevibilità. 

Bugialla, Poggerino – Perentorio, incisivo, ampio, destinato ad una lunga evoluzione. 

Riecine -Si caratterizza per un’affascinante carattere floreale. E’ equilibrato con tannini ben presenti e smussati.

CHIANTI CLASSICO DOCG RISERVA 2015

Castello di Monsanto – Floreale, avvolgente, accarezza il palato con tannini vellutati. Sarà interessante seguirlo nel tempo.

Castello di Querceto – Un vino coerente, tipico, sia al naso che al palato. Intensità ben controllata.

Val delle Corti – Profondo e scuro al naso con note di viola in evidenza. Bocca ben giocata tra freschezza, tannini, finale sapido e lunghezza.

CHIANTI CLASSICO DOCG RISERVA 2013

Castell’in Villa – Freschissimo, ha tanto vigore ed energia che lo faranno andare lontano negli anni. Decisamente ottimo. 

CHIANTI CLASSICO DOCG GRAN SELEZIONE 2016

San Lorenzo, Castello di Ama – Completo, ha eleganza, territorialità, incisività, prospettive. 

Bellavista, Castello di Ama – Fine, armonioso, con piccoli frutti, sentori floreali e un sorso appagante.

Casasilia, Poggio al Sole – Leggermente austero al naso e provvisto di vibrante acidità, è solo all’inizio di una lunga vita.

CHIANTI CLASSICO DOCG GRAN SELEZIONE 2015

I Salci, Borgo Salcetino – Molto intenso, sia all’olfatto che al palato, dove una decisa acidità lo snellisce. Persistente.

Sassello, Castello di Verrazzano – Classicità che si esprime attraverso eleganti note floreali e grande freschezza. Lo berremo per molti anni.

Vigna Vecchia, Vecchie Terre di Montefili – Finezza, slancio, bevibilità, lunghezza. Tannini fitti e ben levigati.