La degustazione
L'estate secondo Joseph Micieli, cuoco-pescatore: il nuovo menu di Scjabica
(Joseph Micieli e Antonio Froio - ph Rossana Brancato)
L’estate è esplosa a Punta Secca con “SummerLight”, l’evento organizzato dallo chef Joseph Micieli all’interno del suo ristorante Scjabica Cuoco Pescatore.
L’appuntamento, che si è tenuto qualche giorno fa, ha visto protagonisti le ricette inedite e i must dello chef, in un percorso ideato per sorprendere e divertire gli ospiti. “Un autentico omaggio alla bella stagione” ha infatti sottolineato Micieli presentando il percorso enogastronomico, insieme ad Antonio Froio, della cantina Principi di Butera, che ha selezionato le etichette della serata.
(ph Rossana Brancato)
Seducenti i tre antipasti: il Rocher di gambero rosso panato al pistacchio su salsa di limone Igp di Siracusa ha convinto tutti. Poi è stato il momento del polpo, trasformato in una soppressata che incontra l’acidità del cavolfiore siciliano all’agro e la dolcezza della salsa cocktail. A concludere il trittico degli antipasti, la prelibatezza delle crocchette di alici ripiene di finocchietto e provola dei Nebrodi su crema di patacche selvatiche. In abbinamento ai tre piatti il Neroluce 2018 e il Grillo dello stesso anno.
(ph Rossana Brancato)
Il cous cous ha alzato il sipario sui primi, servito come un taboulè con cozze, fonduta di Ragusano Dop e zafferano ibleo. A seguire, un must della cucina dello chef Micieli, i paccheri con ragù di tonno, cremoso al caprino della razza girgentata e pangrattato al limone candito. A esaltare i sapori un Serò Insolia del 2016.
(ph Rossana Brancato)
Un’altra novità dell’estate ha dato il via ai secondi: la ricciola "abbuttunata", cioè arricchita dalla sapidità della Tuma Persa e dal piacevole retrogusto erbaceo di sedano e mela verde. E ancora lo sgombro croccante, con salsa tartara allo yogurt di bufala ragusana e ristretto di limone. Entrambi i piatti hanno sublimato i sapori del territorio ibleo e del Mediterraneo, valorizzati anche dal connubio con un Pas Dosè Nero D’Avola 36 mesi e da un Nero D’Avola del 2016. A concludere questo percorso di gusto tra le sensazioni della bella stagione, la freschezza della brezza estiva, un dessert con crema al limone Igp di Siracusa, meringa e lamponi. E infine, una mousse di ricotta, ciliegie dell’Etna al vino rosso e crumble al caffè.
C.d.G.
Scjabica Cuoco Pescatore
Lungomare Amerigo Vespucci - Punta Secca (Rg)
T. 0932 1836006
ULTIMI COMMENTI
Bonus Ristorazione, oltre 46 mila domande al governo: erogati 350 milioni di euro
VincenzoMoscuzza 15.01.2021 09:47L’amore per il vino e la voglia di osare. Così sull’Etna 3 amici creano l’azienda “I Suoli”
stefano 14.01.2021 08:40Piero Cella: "O cambia la testa dei vignaioli, o la Sardegna rimarrà un'eterna incompiuta"
Piero Cella 11.01.2021 12:13Piero Cella: "O cambia la testa dei vignaioli, o la Sardegna rimarrà un'eterna incompiuta"
Giovanni orrù MS Fis 07.01.2021 12:35Quei vini dell’Etna che sanno di arancia rossa
Giuseppe 06.01.2021 17:10